L'investitore norvegese e il rinnovo di Delli Carri. Su Trieste si diradano le nuvole

Nella giornata di ieri la Triestina ha annunciato il rinnovo del direttore sportivo Daniele Delli Carri per i prossimi due anni. Si tratta di un ulteriore segnale importante sul fatto che il grosso dei problemi economici vissuti dalla società negli ultimi mesi, che hanno portato a una penalizzazione di nove punti nella prossima stagione e al rischio di non iscriversi al campionato, sono stati messi alle spalle. Forse in maniera definitiva.

“Il club mi ha mostrato fiducia, nel proseguire un percorso che se da un lato è complicato, dall’altro rappresenta un’ulteriore grande sfida da affrontare”, sono state le prime parole del dirigente dopo la firma. Delli Carri è infatti consapevole che non sarà facile partire con un pesante fardello in classifica che potrà essere cancellato solo con tre vittorie e che rischia di azzoppare la rincorsa verso la permanenza in terza serie e gli altri obiettivi che il club alabardato fisserà. Visto come si è conclusa questa stagione senza dubbio la salvezza dovrà essere la priorità e solo se le cose dovessero andare per il verso giusto, con l’azzeramento della penalizzazione già nelle prime giornate di campionato, si potrà pensare a qualcosa di più.

Ora l’attesa è rivolta soprattutto a conoscere il nome dell’investitore norvegese che, stando a voci insistenti provenienti dalla piazza giuliana, dovrebbe entrare a breve in società e avrebbe contribuito al pagamento degli stipendi dei tesserati. L’imprenditore provvederebbe inoltre alla ricapitalizzazione necessaria per l’avvio della prossima stagione per un totale di cinque milioni di euro. Sarebbe un altro segnale della volontà della proprietà di mettere definitivamente alle spalle le turbolenze di questa stagione e guardare con fiducia e ambizione al futuro prossimo.