Che cosa può succedere se Belotti non rinnova? Le due possibili strade per il Torino

Che cosa potrebbe succedere a fine campionato se, pur col Torino salvo, Andrea Belotti continuasse a non voler discutere di rinnovo contrattuale e se Cairo decidesse di limitarsi a osservare la situazione di stallo? Se lo chiede l'edizione odierna di Tuttosport, che ipotizza due strade.
Prima ipotesi - Il presidente non mette comunque il Gallo sul mercato, lo tiene sino allo scadenza naturale del contratto (2022), se lo “gode” ancora per un anno evitando grandi spese sul panorama degli attaccanti, ma poi, tra due estati, lo perderà gratis, a meno di reciproche conversioni in extremis.
Seconda ipotesi - Allarga le braccia, consegna pubblicamente a Belotti le responsabilità del mancato rinnovo e lo mette in vendita al miglior offerente, pur di ricavare almeno alcune decine di milioni di euro. Probabile spiegazione dialettica, in questo caso: “Le ho tentate tutte, ma il Gallo non vuole proprio restare. E allora, per il bene del Torino, è meglio tenere solo giocatori motivati e comunque sostenere i bilanci con la sua cessione”. Frasi già udite per altri giocatori, peraltro.
