Così la seconda Italia di Gattuso: Dimarco dal 1' legato alla conferma di Kean-Retegui

Nessuna rivoluzione. Gennaro Gattuso nonostante due partite nel giro di 72 ore ha deciso di confermare quasi tutta la formazione che venerdì sera ha vinto e convinto contro l'Estonia. Rispetto alla sfida d'esordio il nuovo CT ha inserito Mancini per Calafiori e Locatelli per Zaccagni. Quest'ultimo, è avvicendamento che porta con sé anche qualche modifica tattica. Il passaggio dal 4-4-2 (ma in realtà era un 4-2-4) a un più prudente 4-3-3 vista l'aggiunta di un centrocampista al posto di un esterno d'attacco.
La vera notizia però è soprattutto la conferma dal tandem d'attacco Kean-Retegui. Dopo l'ottima prestazione di Bergamo, soprattutto dopo aver firmato in quella occasione tre dei cinque gol degli Azzurri, i due numeri nove sono stati nuovamente schierati dall'inizio seppur in uno schieramento tattico un po' diverso rispetto a quello decisamente spregiudicato di tre giorni fa. Partono nuovamente insieme dal primo minuto, magari con l'attaccante della Fiorentina un po' più spostato a sinistra ma entrambi col compito di ritrovare quella connessione che allo Stadio di Bergamo ha fatto la differenza. "Lavorano molto bene insieme - aveva detto ieri Gattuso in conferenza stampa - e riescono a darci profondità. Il problema però non è se schierare uno o due attaccanti, sarà importante il modo in cui giocheremo nella loro metà campo e cosa faremo dopo aver perso il pallone".
Alla conferma della coppia Kean-Retegui è però anche legata quella di Federico Dimarco. In ballottaggio fino alla fine con Andrea Cambiaso, il laterale dell'Inter è stato nuovamente schierato dal primo minuto col compito di prendere campo e arrivare sul fondo con continuità. Già, perché Kean sarà un'ala sinistra solo in teoria (non a caso la distinta UEFA parla di 4-4-2 invece che di 4-3-3): l'attaccante della Fiorentina magari partirà un po' più defilato ma poi avrà il compito di accentrarsi per dare più peso all'attacco. La conseguenza di ciò sarà una fascia sinistra completamente libera per Dimarco, terzino con licenza di attaccare.
Israele-Italia, le formazioni ufficiali
Israele (4-2-3-1) - Da.Peretz; Dasa, Nachmias, Lemkin, Revivo; E.Peretz, Do.Peretz; Khalaili, Gloukh, Solomon; Biton. A disposizione: O.Glazer, Nir On, Shlomo, Gandelman, Shua, Baribo, Mizrahi, Kanichowsky, Jehezkel, Turgeman, Blorian, Azoulay. Commissario tecnico: Ran Ben Shimon.
Italia (4-3-3) - Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Dimarco; Barella, Locatelli, Tonali; Politano, Retegui, Kean. A disposizione: Meret, Vicario, Bellanova, Gatti, Rovella, Raspadori, Calafiori, P.Esposito, Frattesi, Orsolini, Cambiaso, Maldini. Commissario tecnico: Gennaro Gattuso.
