Debutto da ct per Gattuso, Zazzaroni: "Esordio che conta più di tanti che l’hanno preceduto"

Inizia questa sera il ciclo di Gennaro Gattuso. L'ex centrocampista della Nazionale campione del mondo nel 2006 debutta sulla panchina dell'Italia con il compito di inseguire la qualificazione al Mondiale 2026. Si parte alle 20.45 dal Gewiss Stadium di Bergamo contro l'Estonia per cercare di accorciare le distanze dalla Novergia capolista nel girone. Dalle colonne dell'edizione odierna del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni ha analizzato la situazione:
"Questo esordio conta più di tanti che l’hanno preceduto (...). Italia-Estonia è la partenza di un progetto ideato da un ex giocatore, Buffon, e avallato dalla presidenza federale. Gigi avverte tutta la responsabilità del momento, che è doppia: ha messo bocca anche nella Under 21, sostenendo la candidatura di Silvio Baldini. (...). Sono curioso, lo siamo tutti. Anche quelli che pensano che Gattuso non sia il ct ideale.
Sarà il campo a decidere se Buffon ha avuto ragione o no. Non ho voglia di immergere subito Gattuso nel mare delle banalità (e cattiverie) che si scrivono per ogni ct esordiente - ha precisato Italo Cucci -. Gli auguro soltanto che il suo ringhio l’aiuti a farsi capire da giovani che devono essere istruiti anche come uomini. Un genere d’istruzione che può evitare la distruzione".
