Il retroscena di Lautaro Martinez: "In silenzio per 5 giorni dopo la finale di Champions col PSG"

Intervistato da France Football, l'attaccante nerazzurro Lautaro Martinez ha svelato anche un curioso retroscena sulla finale di Champions League persa malamente contro il Paris Saint-Germain. Queste le sue parole in merito:

"Per cinque giorni non volevo parlare con nessuno, non riuscivo a dire niente. Ero molto triste, negli ultimi tre anni abbiamo giocato due finali di Champions League, abbiamo fatto un grandissimo cammino però nell'ultima partita ci è mancato qualcosa per conquistare l'obiettivo principale che era vincere il trofeo. Sapevamo di affrontare una squadra difficile come il Paris Saint-Germain, un avversario duro e avevamo preparato la partita con molta calma. Non siamo riusciti a dimostrare in campo quanto avevamo preparato. Loro hanno meritato di vincere".

Nella notte Lautaro protagonista in Nazionale
L'Argentina nella notte ha battuto 3-0 il Venezuela in quella che salvo sorprese passerà alla storia come l'ultima partita di Leo Messi con la Seleccion in uno stadio in patria, quindi senza considerare trasferte e Mondiale. Un risultato che porta la firma della Pulce, autore di una doppietta, ma anche del capitano dell'Inter Lautaro Martinez, autore del gol del momentaneo 2-0 su assist dell'ex Juventus Nico Gonzalez. In Argentina le pagelle del giorno dopo premiano ovviamente Messi, non fosse altro per l'emotività della sfida, ma anche il Toro. Il portale TyCSports dà 7 alla prestazione di Lautaro, entrato in campo al 74' e in gol 2 minuti dopo: "Alla prima occasione che ha segna. Letteralmente il primo pallone toccato. Punto di riferimento in area, killer totale", si legge nel giudizio. Molto peggio ha fatto l'altro italiano in campo, ovvero Nico Paz del Como che prende 5. Entrato all'81' dalla panchina, per il portale "entra pochissimo in gioco e le poche volte in cui riesce a prendere contatto col pallone non le sfrutta".