Fiorentina-Sampdoria 1-0, le pagelle: Barak centra la porta, Jovic no. Murillo in difficoltà

Risultato: Fiorentina - Sampdoria 1-0

FIORENTINA (di Dimitri Conti)

Gollini 5,5 - Tra le voci di mercato, torna disponibile e si riprende il posto. Incerto su calcio d’angolo a metà primo tempo: rischia di combinare un pasticcio, lo salva la traversa. Brividi anche altre volte.

Dodo 6 - Confermato dal primo, tenta di costruire un asse pericoloso sulla destra con Ikone ma più di una volta i due non si intendono come vorrebbero. Rallenta qualche azione ma non soffre.

Martinez Quarta 6,5 - Con Ranieri come compagno deve garantire esperienza e puntualità nelle letture. Lo fa: l’unico momento in cui lascia i suoi tifosi col fiato sospeso arriva quando si infortuna. Dal 71' Milenkovic 6 - Prende il posto dell’acciaccato Quarta e non si sente granché differenza. Conduce fino in fondo una serata tranquilla per l’intera difesa viola.

Ranieri 6 - Torna in campo in una partita ufficiale a distanza di quattro mesi dall’ultima volta, era metà settembre. Dei centrali in campo sembra sempre il più attaccabile, ma la Samp fa poco e lui tiene bene.

Terzic 6,5 - Sprintoso sin dall’inizio, anche quando la Fiorentina non affonda più di tanto è quello che spicca. Da un suo cross si genera la mischia che Barak converte nell’1-0. Il suo mancino è un’arma. Dall’83’ Biraghi sv.

Amrabat 6 - Prima partita in cui comincia da titolare dopo il rientro dal soddisfacente quanto faticoso Mondiale. Dopo mezz’ora è già ammonito, ma non intimidito. Rischia a metà ripresa ma è da sei. Dal 77’ Bonaventura sv.

Duncan 6 - Con il rientro di Amrabat è più responsabilizzato in fase di possesso e meno chiamato al bisogno estremo di far legna. Nel vivo del gioco in diverse circostanze, non è precisissimo ma presente.

Ikone 5,5 - Tocca il pallone in bello stile e porta con sé sull’erba l’idea di essere in una serata di quelle giuste. Mera illusione: alla fine è il solito Ikoné, quello che finisce per dribblare troppo e non tirare mai.

Barak 7 - Da trequartista regala spesso la sensazione di non trovare sempre la posizione corretta, ma non si può imputargli ciò al 25’, quando gira in porta di mancino il pallone. Quando esce, sono applausi. Dall’83’ Castrovilli sv.

Kouame 6,5 - Sempre minaccioso per la difesa soriana, specie se riesce a combinare con Terzic e aprirgli i giusti spazi. Nel secondo tempo è il più pericoloso della Fiorentina e impegna due volte Contini.

Jovic 5 - Discrete sponde in avvio, poi si eclissa e ricompare nel finale di primo tempo: segna il 2-0 viola ma è in fuorigioco e lo cestina poi da due passi. Combina poco altro prima di lasciare il campo. Dal 71’ Gonzalez 6 - Venti minuti più recupero a sua disposizione per proseguire sul percorso del pieno rientro in forma. Ci prova con un colpo di testa e per poco non centra lo specchio.

Vincenzo Italiano 6,5 - Turnover molto moderato, rispolvera Gollini e Ranieri come titolari e deve fare i conti con le scelte limitate in attacco. Dopo una fase iniziale di studio, la Fiorentina - dopo aver rischiato - va avanti e incanala il match sui binari che preferisce. La sua squadra, anche per via di una chiamata di arbitro e VAR, però non raddoppia e l’esito dell’incontro sembra sempre in bilico. Alla fine, però, realizza che la sua Fiorentina ha annullato ogni attacco della Samp facilmente. Successo col minimo sforzo e ben pochi rischi.

SAMPDORIA (di Marco Pieracci)

Contini 6 - Ultimo ballo in blucerchiato prima di unirsi alla Reggina. Incolpevole sulla rete che decide il match, bravo nel dire di no a Kouamé.

Murillo 4,5 - Respinge male armando il sinistro di Barak, poi fa quasi peggio sul gol annullato a Jovic. In enorme difficoltà per tutta la partita, la finisce anzitempo.

Colley 6 - Rientro importante al centro della difesa di Stankovic, dei tre dietro è di gran lunga il più sicuro in marcatura e nelle chiusure.

Amione 5,5 - Piuttosto approssimativo nelle letture, fa una discreta fatica nel contenere le iniziative di Ikoné e Dodò da quella parte.

Zanoli 5,5 - Sfoggia una discreta gamba quando supera la metà campo. Dietro pasticcia con un invito a nozze non raccolto da Jovic. Dal 64' Leris 5,5 - Impatto morbido.

Paoletti 5,5 - Timido nella costruzione, non riesce a schermare Barak in occasione del gol viola. Dal 64' Yepes 5,5 - Poca personalità.

Rincon 5 - Titolare perché squalificato in campionato, è sua la prima occasione della partita. Non è un gigante ma poteva fare meglio.

Sabiri 5,5 - Largo a sinistra, si adatta in un ruolo che non lo fa impazzire. Non cambia granché col passaggio sulla trequarti. Tolto il corner velenoso col quale impegna Gollini non si vede praticamente mai. Dal 79' Malagrida sv

Djuricic 5,5 - Nel primo tempo si divide la trequarti con Verre prestando attenzione alla fase difensiva. Qualche buona apertura e una serpentina nel finale non possono bastare.

Verre 5 - Rispetto a Djuricic si abbassa di più per cucire il gioco, combinando zero dalla cintola in su. Resta negli spogliatoi. Dal 46' Augello 6 - Specialista della fascia, la mette in sicurezza.

Montevago 5 - Dovrebbe dare profondità all'attacco ma è troppo leggerino per impensierire la difesa viola. Dal 46' Lammers 5,5 - Difende meglio la palla, meriterebbe più sostegno.

Dejan Stankovic 5 - Dà giustamente la priorità al campionato facendo riposare diversi titolari. Ad inizio ripresa rimescola un po' le carte inserendo Lammers e avvicinando Sabiri alla porta, ne ricava poco se non una miglior organizzazione. Per salvarsi dovrà trovare il modo di essere più pungente davanti.