Fiorentina-Sampdoria 5-0, le pagelle: Dodo da standing ovation, Stankovic e i suoi a fondo

Risultato: Fiorentina - Sampdoria 5-0
FIORENTINA (di Dimitri Conti)
Cerofolini 6 - Doppia emozione, è all'esordio sia in Serie A che con la Fiorentina in generale. Leris gli sporca i guantoni a metà primo tempo, all'intervallo finisce il lavoro per lui.
Dodo 7 - Sfoggia un look inconsueto con capelli viola in pendant con la divisa, propiziatorio per la prima rete da quando è a Firenze. Inevitabile la standing ovation quando deve uscire. Dal 71' Venuti 6 - Prendere efficacemente il posto di questo Dodo non è affare per tutti, mettersi con attenzione a presidiare la corsia è invece questione più agevole.
Milenkovic 6 - Un po' sorpreso nelle prime fasi della partita, quando la Samp sembra avere qualche idea offensiva. Poi i blucerchiati scompaiono dal campo e la strada va in discesa.
Ranieri 6,5 - Se in estate era un mistero la sua permanenza, ha saputo giustificarla eccome quando è stato chiamato da Italiano. Succede anche stavolta, partecipa pure al 2-0.
Biraghi 6,5 - Il capitano della Fiorentina ha dovuto sfidare più di una critica negli ultimi mesi, cementifica il suo status centrale con il dodicesimo assist della stagione. Dall'86' Terzic 6,5 - Ha poco tempo per incidere sulla partita, con una Sampdoria a terra però ci riesce. Eccome: suo il gol del 5-0, primo centro da quando è a Firenze.
Amrabat 6,5 - Tanta solidità nell'interpretazione del suo ruolo, abbina una regia elementare ma pulita a una fase di non possesso da diavoletto. Lui poi a far correre Kouame sul poker.
Duncan 7 - Ritorna nell'undici titolare dopo diverso tempo dall'ultima volta, lo fa mostrando la fame di riconquistarsi il posto. Tanta quantità coronata dal gol del 3-0 che chiude tutto.
Gonzalez 6 - Non sembra nelle migliori condizioni fisiche, forse un po' di riposo gli avrebbe giovato. Si risparmia alcune rincorse se stremato, ma la sua uscita è salutata dagli applausi. Dal 70' Kouame 7 - Consolida la gioia di Monza trovando il secondo centro consecutivo in campionato al termine di uno scatto forsennato, da fuga per la vittoria.
Castrovili 7 - Pasticcia in parte in avvio, ma è chiaro che ha come obiettivo il gol. Un paio di prove generali, poi piega Ravaglia nel modo più difficile, con un colpo da biliardo. Dal 78' Bianco sv.
Sottil 5,5 - Spera di tornare al gol anche in campionato, viene più coinvolto dai compagni rispetto a Gonzalez ma manca di precisione e idee per l'ultima giocata. Non arriva al sei. Dal 78' Saponara sv.
Jovic 6,5 - Davanti forse all'ultima grande occasione che Italiano potrà dargli, risponde male nel primo tempo. Poi però nel secondo c'è la sua firma con due assist... E mezzo.
Vincenzo Italiano 7 - Individua la Samp come partita giusta per operare rotazioni più pesanti: la Fiorentina paga forse i troppi cambi in avvio, ma una volta rodata trova il vantaggio. Acquisito quello e la fiducia che ne consegue, mette fuori combattimento la Sampdoria con un secondo tempo in cui non lascia neanche le briciole ai liguri.
SAMPDORIA (di Marco Pieracci)
Ravaglia 5,5 - Disoccupato per mezz'ora, rompe il ghiaccio rispondendo bene a Castrovilli, sul quale si ripete con una paratona. Non trova riparo dalla grandinata del secondo tempo.
Gunter 5 - Gioca sul centrodestra e da braccetto cerca di dare una mano a Zanoli nel contenimento. Qualche bel lancio, nella ripresa va in enorme difficoltà anche lui.
Oikonomou 5,5 - Ritrova una maglia da titolare in Serie A dopo duemila giorni, piazzandosi nel cuore della difesa a tre. Sbroglia un paio di situazione difficili, esce per infortunio prima del naufragio. Dal 59' Murillo 4 - Impiega trenta secondi per farsi ammonire, dopo non ne azzecca una.
Amione 4 - Concentrazione non sempre al massimo: è in ritardo nella chiusura sull'episodio che sblocca la partita. In sofferenza dall'inizio alla fine.
Zanoli 4,5 - Pomeriggio complicato: soffre i cambi di ritmo di Sottil, non riesce a trovare le contromisure giuste per arginarne le iniziative.
Winks 5 - Inizio incoraggiante, viene in soccorso della retroguardia con ripiegamenti costanti. Lucido per un tempo, poi viene travolto dalla marea viola.
Rincon 5 - Si dedica quasi esclusivamente alla rottura dimenticandosi completamente della proposta. Sul raddoppio viola si becca pure un tunnel.
Augello 5 - Parte benino, creando il panico nell'area viola ma gli tocca il compito più duro perché da quelle parti transitano Dodò e Nico Gonzalez. Ne esce con le ossa rotte.
Leris 5,5 - Trequartista atipico, le mansioni sono quasi esclusivamente difensive: bracca a uomo Amrabat come uno stalker per soffocarlo. Dal 33' Djuricic 4,5 - Meno intenso nella pressione, zero spunti. Dal 73' Cuisance 5 - Impalpabile.
Lammers 4,5 - Il gol, questo sconosciuto. Parte qualche metro dietro a Gabbiadini, non raccoglie l'invito del compagno sparando fuori dallo specchio. Non si riprenderà. Dal 74' Sabiri 5 - Assiste alla goleada.
Gabbiadini 5 - Bella la sponda non sfruttata a dovere da Lammers, peccato che resti l'unico segno di vita. Si immalinconisce, inglobato dalla mediocrità generale. Dal 73' Jesé 5 - Non pervenuto.
Dejan Stankovic 5 - Probabilmente il meno responsabile di questa situazione grottesca, non vive la gara con la stessa partecipazione: come se fosse subentrata anche in lui un po' di rassegnazione. Per salvarsi serviva un miracolo ma la dignità è un valore non negoziabile, da difendere nelle ultime sei giornate.
