Fiorini su Gudmundsson: "Se è solo sollecitazione alla caviglia, per sabato nessun problema"


Stefano Fiorini, preparatore atletico, ha parlato ai microfoni di Radio Firenzeviola delle condizioni fisiche di Albert Gudmundsson, infortunatosi in Nazionale e a rischio quindi per il big match di sabato tra Fiorentina e Napoli. Queste le sue parole, sull'islandese e sui viola più in generale: "Un trauma distorsivo di caviglia non vuol dire niente, bisogna vedere gli effetti che produce. Se è una semplice sollecitazione bastano tre o quattro giorni di riposo e per sabato non ci dovrebbero essere problemi. Se è un qualcosa in più che richiede qualche giorno di immobilizzazione, di assenza di carico o se la caviglia gonfia, sono traumi che in una settimana non si assorbono".
Cosa pensa della Fiorentina di Pioli?
"Ho una fiducia illimitata di Pioli, è un valore aggiunto assoluto e questo mi fa stare tranquillo per la stagione. Io sono convinto che la Fiorentina guidata da Stefano possa ambire al massimo del range possibile".
La parola Champions è nel suo vocabolario o no in ottica Fiorentina?
"Se sono cinque squadre sì, se sono quattro sarebbe un miracolo".
Un commento sui due pareggi dei viola nelle prime due di campionato?
"Credo che tutti i non addetti ai lavori sottovalutano il problema del mercato aperto, per un allenatore è drammatica questa cosa perché non si riesce a impostare un lavoro compiuto. Questo è un problema che viene poco evidenziato e quindi queste prime due partite non fanno testo. Diciamo che fino alla quarta o quinta giornata non si può dare un giudizio, da quel momento sì".
