Genoa, una serata storta capita: poca solidità in difesa con i gol delle punte che non arrivano

Troppo brutto per essere vero. Il Genoa cade in casa contro una Lazio che appare superiore in tutto per tutto. Una partita che può essere derubricata come una serata storta che in un campionato di 38 giornate può certamente capitare. Di fronte c'erano gli uomini di Maurizio Sarri arrabbiati dopo il derby perso contro la Roma ma questa volta la squadra solida e compatta che è sempre stata con l'avvento di Patrick Vieira questa sera non si è vista.

Tanti errori difensivi
Lo stesso tecnico francese ha commentato in sala stampa sottolineando come quella di ieri sia stata "la peggiore da quando sono arrivato dal punto vista dell'aspetto difensivo". Troppe ingenuità nel difendere, e ormai questo aspetto non coinvolge soltanto la retroguardia ma l'intero gruppo al completo che svolge la fase di non possesso, con i giocatori biancocelesti che hanno potuto sfondare a più riprese le fragili barriere di un Grifone che non è riuscito a spiegare le ali.

Attacco spuntato
Anche il pacchetto arretrato questa sera a deluso molto. Escluso Vitinha che c'ha provato, al pari dell'unica occasione capitata ad Ellertsson, l'attacco non è riuscito a gonfiare la rete. Lorenzo Colombo si è sacrificato molto ma al momento di concludere ha calciato malamente alto da posizione ravvicinata su invito proprio del portoghese nel primo tempo. Al momento, su cinque gare, sono solo due le reti messe a segno di cui una sola di una punta (Ekuban a Como) mentre l'altra è stata realizzata a Bologna proprio dal centrocampista islandese ex Venezia.