I sedici giorni che decideranno la stagione dell'Inter. Sì, questa volta si può

Juventus, Lazio e Milan dopo la bella vittoria di Firenze. Sedici giorni di resistenza, poi la strada potrebbe mettersi seriamente in discesa per l'Inter. Perché potrebbe (e in effetti ha i mezzi per) ribaltare l'1-2 a San Siro contro la Juventus e approdare in finale di Coppa Italia. E perché pure potrebbe uscire a testa altissima dal successivo doppio match al Meazza. Poi torneranno le coppe europee che, purtroppo per i nerazzurri, toccheranno solo le altre concorrenti per il titolo. Insomma dopo il successo sulla Viola, l'Inter dovrà stringere i denti e dare il tutto per tutto per godersi poi con maggior serenità un "relax" non banale in ottica scudetto.
Gli altri impegni ad alto indice di pericolosità arrivano a inizio marzo contro l'Atalanta, a metà aprile al Diego Armando Maradona di Napoli, a Milano contro la Roma e ancora allo Stadium a ridosso del traguardo del torneo. Praticamente una grande sfida al mese, con una settimana di tempo tutte le volte per preparare le gare che contano. Non si vuole dire che Conte abbia l'obbligo di vincere, ma visto lo scenario, ha sicuramente l'obbligo di provarci con ogni mezzo. La squadra è all'altezza, i gol arrivano da tutti i reparti, l'ambiente - discorso proprietà a parte, comunque lontano dallo spogliatoio - è unito e compatto, il vento soffia dalla parte giusta. Sì, questa volta si può.
