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Serie A flop - Verratti unica certezza italiana in Champions. Stavolta è in buona compagnia

Serie A flop - Verratti unica certezza italiana in Champions. Stavolta è in buona compagniaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 18 marzo 2021, 14:15Serie A
di Michele Pavese

Cinque anni dopo, nessuna squadra italiana disputerà i quarti di Champions League. Un vero e proprio fallimento per il nostro calcio, nonostante gli sforzi compiuti nelle ultime stagioni per colmare il gap dalle corazzate europee. In questo scenario quasi disastroso (molto dipenderà dai risultati di Milan e Roma in Europa League), il tricolore sopravvivrà grazie a cinque giocatori che sono riusciti a farsi onore fuori dallo Stivale: con il passaggio del turno del Chelsea restano in corsa Jorginho ed Emerson Palmieri, brasiliani di nascita ma da tempo naturalizzati italiani e nel giro della Nazionale. A loro due si aggiunge il trio del Paris Saint-Germain, formato da Marco Verratti, Alessandro Florenzi e Moise Kean. Una magra consolazione, soprattutto se pensiamo che l'unico azzurro davvero "rispettato" all'estero è il centrocampista pescarese. La sua scelta di "ignorare" la Serie A per approdare nel club che domina in Francia da due lustri fu definita all'epoca coraggiosa, quasi incosciente, ma si è rivelata vincente.

Verratti è considerato uno dei migliori centrocampisti nel panorama continentale ed è assolutamente imprescindibile per il PSG: ha avuto qualche passaggio a vuoto, ma nessun allenatore è riuscito a fare a meno di lui e a trovare qualcuno che si avvicinasse alle sue caratteristiche e alle sue prestazioni. Un giocatore unico, per qualità e dinamismo, cresciuto col passare del tempo. Così come sono evidenti i miglioramenti di Moise Kean: trasferitosi proprio sul gong del mercato estivo (prestito secco dall'Everton), l'ex Juventus si è ambientato benissimo in Francia e il suo rendimento sta superando le più rosee aspettative. Doveva essere un semplice attaccante di scorta (come Choupo-Moting), ma gli infortuni di Icardi e Neymar gli hanno permesso di mettersi in mostra e segnare gol pesanti. E Leonardo studia le mosse per trattenerlo, al pari di Alessandro Florenzi, che ha conquistato un'altra capitale grazie alla grinta e alla determinazione. Come Kean, il terzino è in cerca di rivincite nei confronti di una società (la Roma) che lo ha lasciato andare via senza troppi complimenti. Per ora l'esperienza è decisamente positiva.

A proposito di giocatori determinanti e imprescindibili, anche Jorginho ha trovato la sua dimensione in Inghilterra. Il maestro Sarri lo portò al Chelsea e dopo il suo addio erano in molti a credere che l'oriundo avrebbe perso il suo posto da titolare. L'ex Hellas e Napoli, invece, non ha battuto ciglio, ha continuato a lavorare sodo e non è praticamente mai uscito dall'11 titolare, né con Lampard né con Tuchel. Più complicata è invece la situazione di Emerson Palmieri: per il nuovo tecnico dei Blues è la terza scelta e sembra scontato che lasci Londra tra qualche mese. Ciononostante, ieri è stato chiamato in causa nei minuti finali e ha contribuito nel migliore dei modi, segnando la rete del 2-0 che ha chiuso la partita. Sarà felice Roberto Mancini, che potrà godersi ancora cinque suoi ragazzi nella massima competizione continentale. Esperienza importante in vista degli attesissimi Europei.

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