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Inter in silenzio contro Chiffi: Inzaghi si chiude un'ora in spogliatoio con dirigenti e giocatori

Inter in silenzio contro Chiffi: Inzaghi si chiude un'ora in spogliatoio con dirigenti e giocatoriTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:53Serie A
di Pierpaolo Matrone

Una serata folle, un pareggio che pesa come una sconfitta. L’Inter spreca l’occasione d’oro per tornare padrona del proprio destino nella corsa scudetto, facendosi raggiungere dalla Lazio sul 2-2 e lasciando San Siro con più rabbia che parole. Il silenzio stampa imposto da società e squadra è il segnale di un malumore profondo, esploso soprattutto per il rigore assegnato ai biancocelesti dopo il richiamo al Var per il tocco di mano di Bisseck.

Un episodio contestato duramente, che si aggiunge a una gestione arbitrale già mal digerita: nel mirino anche la designazione di Marco Guida come Avar, nonostante in passato avesse scelto di non dirigere partite del Napoli per questioni “ambientali”. Le coincidenze arbitrali sembrano perseguitare Bisseck, coinvolto anche in un controverso contatto con Ndicka in Inter-Roma.

Ma al di là delle polemiche, resta l'autolesionismo nerazzurro. Due gol segnati, poi due concessi con disarmante ingenuità. Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport Inzaghi, espulso nel caos finale, si è chiuso a lungo - pare oltre un'ora - nello spogliatoio con giocatori e dirigenti per cercare di tenere insieme i cocci emotivi di una squadra che si è vista sfuggire tra le dita l’opportunità più ghiotta dell’anno.

A rendere più amaro il tutto, l’incredibile errore al 95’ di Arnautovic, entrato per tentare il colpo finale e invece protagonista dell’ennesima chance sprecata. Il ricordo del disastro di Bologna 2022 riemerge, con il destino ancora una volta beffardo e crudele.

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