Inzaghi rivela: "Due allenatori si sono ricordati dell'impresa dell'Inter"

Nell’intervista rilasciata a Dazn dopo il 2-0 in casa del Torino, Simone Inzaghi ha rivelato anche i messaggi più belli ricevuti dopo il 4-3 sul Barcellona che ha portato la sua Inter a qualificarsi per la finale di Champions League, in programma il prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera: “Quello di mio fratello e di altri due allenatori italiani, che non voglio dire perché giusto che non lo dica. Si sono ricordati che l'Inter ha fatto una grande impresa. Chi sono? Lo dirò dopo il primo giugno”.
Difficile ipotizzare dei nomi, anche perché la possibilità di sbagliare è alta. Di sicuro non sono mancati nel corso degli anni tecnici (o ex) che hanno espresso giudizi critici sul lavoro di Inzaghi, arrivato oggi a 100 vittorie su 150 panchine in Serie A con l’Inter. Bisognerà aspettare il primo giugno, il giorno successivo alla seconda finale di Champions che i nerazzurri disputeranno nel giro di tre anni, per conoscere la verità.
Nel corso delle interviste del post partita, Inzaghi è tornato inoltre sulla difficoltà di portare l’Inter a certi traguardi: “Si dice sempre che abbiamo una squadra corta, o stretto. Noi non avremo il budget del Barcellona, del Bayern Monaco o del Paris Saint-Germain, ma possiamo provare a essere i più bravi con l’organizzazione, anche se non saremo magari i più forti”.
