Inzaghi raggiante dopo l’impresa con il City: "Abbiamo scalato l'Everest senza ossigeno"

Simone Inzaghi ha definito "come scalare l’Everest senza ossigeno" la clamorosa vittoria per 4-3 ai tempi supplementari del suo Al Hilal contro il Manchester City, negli ottavi di finale del Mondiale per Club. Un’impresa storica per il club saudita, che si è guadagnato un posto nei quarti dove affronterà il Fluminense, che ha eliminato l'Inter. A decidere la sfida, al termine di una partita spettacolare giocata a Orlando, è stato il gol al 112’ dell’attaccante brasiliano Marcos Leonardo.

L’Al-Hilal, club controllato dal Fondo Sovrano saudita (Public Investment Fund) dal 2023, ha investito ingenti risorse per portare in Arabia stelle come Ruben Neves, Milinkovic-Savic e Koulibaly. Ma contro i campioni d’Europa in carica non sono bastati i nomi: ci sono voluti spirito di sacrificio e organizzazione impeccabile: "Il segreto di questa vittoria sono stati i giocatori e il cuore che hanno messo in campo", ha dichiarato Inzaghi. "Sapevamo che contro una squadra come il Manchester City avremmo dovuto fare qualcosa di straordinario. Abbiamo scalato l’Everest senza ossigeno e ce l’abbiamo fatta".

Il tecnico ha poi lodato la prestazione collettiva della sua squadra: "Siamo stati eccezionali in tutto: nel possesso, nella fase difensiva, nella gestione tecnica. Contro una squadra aggressiva come il City non era semplice". E non ha mancato di omaggiare l’avversario: "Per me Guardiola è il miglior allenatore al mondo, ma stasera abbiamo fatto qualcosa di speciale. Credo che ci siamo meritati questa vittoria".