Juve, Pirlo a -20 dall’ultimo Allegri. La prima di Conte fece meno punti: era un altro campionato

Quattordici punti in meno rispetto alla scorsa stagione. È il bilancio della Juventus di Andrea Pirlo, che dopo 28 giornate (di cui però soltanto 27 giocate) arriva a questo punto della stagione con un deficit impressionante rispetto al suo passato. Recente, e anche un po’ meno recente: se nel confronto con Sarri il dato è quello sopra (o -11 volendo mettere a paragone i punti ottenuti dopo lo stesso numero di gare), colpisce in maniera netta il distacco rispetto all’ultima Juve di Allegri. Due anni fa, dopo 27 partite di campionato giocate, i bianconeri del livornese avevano 75 punti: venti in più di quanto non ne abbia oggi la squadra di Pirlo.
Solo la prima di Conte con meno punti nel decennio. È la Juve peggiore del decennio d’oro? Non numeri alla mano: in un contesto completamente diverso, nella prima stagione di Antonio Conte, quella del primo scudetto del ciclo, la Vecchia Signora aveva 53 punti dopo 27 gare disputate. Lo scudetto, però, si assegnava a una quota drasticamente diversa rispetto ai 91 punti ai quali, proiezione alla mano, dovrebbe chiudere l’Inter: a quella Juve ne bastarono 84. Una quota che nelle stagioni successive non è mai più stata sufficiente: è cambiato il mondo, da allora, almeno quello calcistico italiano.
Mai così male in casa. È l’altro dato che emerge. La sconfitta col Benevento è la seconda rimediata tra le mura amiche da Cristiano Ronaldo & Co in questo campionato. Soltanto in due stagioni, nel ciclo d’oro, la Juve ha perso altrettante partite allo Stadium: successe nel 2012-2013 e nel 2017-2018. Difficile, però, non pesarle: nell’ultimo precedente, a fermare i bianconeri in casa furono Lazio e Napoli. Nella seconda stagione di Conte, l’Inter all’epoca seconda in classifica e poi la Sampdoria. In questa stagione, senza nulla togliere a Fiorentina e Benevento, in entrambi i casi in cui la Juve è caduta a Torino di fronte c’erano formazioni in lotta per la salvezza. E anche qui il dato statistico non è incoraggiante: con due pareggi e due sconfitte allo Stadium, la Juve versione 2020-2021 è a tanto così dall’eguagliare la propria peggior vittoria casalinga nei nove anni d’oro. Sempre il 2012-2013, per la cronaca: in quel caso ci furono tre pareggi e due sconfitte. Vuol dire che di qui alla fine, da questo punto di vista, Pirlo non potrà più concedersi mezzo passo falso in casa.
Juventus 2020-2021 dopo 27 partite giocate in campionato: 55 punti.
2019-2020: 66 punti.
2018-2019: 75 punti.
2017-2018: 71 punti.
2016-2017: 67 punti.
2015-2016: 61 punti.
2014-2015: 64 punti.
2013-2014: 72 punti.
2012-2013: 59 punti.
2011-2012: 53 punti.
