L'Inter, Chivu e due chiavi per la vittoria. Marotta accende il mercato

La stagione 2025-2026 dell'Inter è partita da Appiano Gentile con le parole di Cristian Chivu e del presidente Giuseppe Marotta. Nella conferenza stampa al training center l'allenatore rumeno e il numero uno della società hanno tracciato la via della nuova annata, già cominciata con i test fisici di sabato scorso. Dal mercato al campo senza dimenticare il passato ci sono già delle chiavi di lettura della nuova Inter. Quello che verrà sarà determinato dal mercato condotto da Piero Ausilio e Dario Baccin. Il mirino è tarato e calibrato su Ademola Lookman.
Chivu è lavoro e psicologia: "Tattica? Conta l'interpretazione, i giocatori vanno ascoltati"
Cristian Chivu ha ancora una volta posto l'accento su lavoro e rapporti umani. Niente slogan da inizio stagione e tanto sudore ad Appiano Gentile, con un'attenzione particolare anche nei confronti della psicologia dei calciatori: "Cercherò di capire i giocatori, di parlare con loro, perché spesso ci dimentichiamo che abbiamo a che fare con persone e hanno le loro fragilità. Bisogna anche cercare di comprendere le loro difficoltà e sistemarle. Credo molto nella comunicazione e in quello che una persona può dare a un’altra".
Marotta e l'obiettivo Lookman: "Questa è la settimana decisiva"
Ad accendere il calcio mercato ci ha pensato il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta. Il numero uno dell'Inter oltre a rimarcare l'ambizione della società ha parlato dell'obiettivo numero uno del mercato, l'attaccante dell'Atalanta Ademola Lookman: "Non nascondo che è un obiettivo importante e che con Luca Percassi qualche parola l’abbia scambiata. Certamente è la settimana decisiva e nel giro di 2-3 giorni arriveremo alla conclusione del confronto con l’Atalanta. Se ci saranno le condizioni e l’Atalanta sarà disponibile, vedremo di attivare una trattativa concreta, altrimenti ci sarà una soluzione diversa”. Non banali nemmeno le parole riservate a Cristian Chivu, scelto con grande oculatezza per il nuovo corso. Chiaro segnale di una sinergia totale tra il tecnico e la società.
