L'Inter vince oltre le polemiche, Inzaghi: "Ascoltiamo poco e lavoriamo tanto"

Simone Inzaghi sorride ai microfoni di Dazn dopo il 5-1 della sua Inter in casa del Monza. Si parte dal bel tacco di Thuram per la seconda rete di Calhanoglu: "È stato bravissimo Marcus, l'avrei fatto anche io… Andate a vedere un Udinese-Lazio, che con colpo di tacco faccio segnare Liverani. Andatevelo a vedere".
In settimana si è parlato tanto dell'Inter…
"Vero, ma con i ragazzi e lo staff abbiamo lavorato bene. Abbiamo avuto cinque giorni per preparare la partita nel migliore dei modi: stamattina abbiamo fatto un leggero allenamento ed ero fiducioso. Siamo stati bravi".
Oggi si potevano far entrare Arnautovic e Sanchez? "Io di loro due sono molto contento, per come lavorano e come stanno nel gruppo. Sanchez è arrivato dopo, Arnautovic ha avuto un infortunio importante e hanno giocato meno di quanto mi sarei aspettato, anche perché Lautaro e Thuram hanno avuto un rendimento super. Sanchez ha fatto un gol determinante col Salisburgo, Arnautovic con Genoa e Lecce ha fatto due grandi gare. Sono stato attaccante e so quanto minuti e gol contano per loro, stasera avevo qualche giocatore affaticato e qualche ammonizione: non ho voluto rischiare. Per come si sono allenati, sarebbero dovuti entrare ma purtroppo i cinque cambi erano finiti".
Quanto c'è di lavoro settimanale e quanto di lavoro sulla squadra?
"Le critiche e la risposta secondo me non sono un tema. Lavoriamo tanto e ascoltiamo poco, io in primis ma anche i ragazzi. Domenica non abbiamo fatto bene, stasera invece c'era anche un campo splendido devo dire e abbiamo giocato molto bene tecnicamente. Noi siamo una squadra che deve giocare bene e deve essere pulita".
Quanto è complicato e stimolante tuffarsi ora nella Supercoppa?
"Complicato perché siamo i detentori del titolo da due anni, c'è questa nuova edizione che non sappiamo come andrà perché non lo sa nessuno. Pensavamo di giocare una partita secca come è sempre stato negli ultimi due anni, invece è stato deciso così e andiamo con fiducia in Arabia, sapendo che troveremo tre squadre che daranno il massimo".
13 allenatori sui 14 che hanno risposto al recente sondaggio di Italpress hanno detto che l'Inter vincerà lo scudetto…
"Io non mi sono espresso, non l'ho fatto neanche alla vigilia del campionato. Noi dobbiamo essere ambiziosi, quest'anno abbiamo rinnovato tanto e la squadra sta facendo grandissime cose, però ci sono avversari che sono preparati molto bene anche loro e ci stanno dando grandissimo filo da torcere. Sarà lunghissima".
