L'Italia U21 si gioca il pass per i quarti. Nicolato: "Mi aspettavo un girone così equilibrato"

E’ la Norvegia il terzo ostacolo sul cammino della Nazionale Under 21, che domani sera alla Cluj Arena (ore 20.45 italiane) scenderà in campo per conquistare l’accesso ai quarti di finale del Campionato Europeo "La condizione generale è discreta – dichiara Paolo Nicolato dalla sala stampa della Cluj Arena – compatibilmente con l’aver giocato due partite di fila, che hanno sicuramente un peso. Siamo felici di quello che abbiamo fatto finora e speriamo di andare avanti, continuando a fare delle buone prestazioni e migliorando quello che non siamo riusciti a fare bene in alcuni tratti delle due partite. Ci adatteremo alla Norvegia, con una strategia tattica apposita per questa partita”.
"La Norvegia è una bella squadra, ben allenata e con dei principi di gioco - continua Nicolato -. Con tutto il rispetto per le altre, ha delle conoscenze che sono di livello superiore. Mi piace, ha un buon palleggio: stava vincendo la prima gara con la Svizzera, che poi ha perso, e ha tenuto testa tranquillamente alla Francia, in un incontro in cui ci sono state poche occasioni da rete da entrambe le parti. Ci aspettiamo una partita di livello”. E buon per noi che non ci sia Erling Haaland, potenzialmente in età per giocare l’Europeo: “E’ chiaro che un centravanti come lui non si inventa tutti i giorni”, la replica di Nicolato alla domanda del giornalista norvegese, che gli chiede se sia felice dell’assenza del bomber del Manchester City.
"Ho detto sin dall’inizio che questo sarebbe stato un girone difficile – sottolinea Nicolato - c’è grande qualità e sono tutte partite che non puoi pensare di dominare dall’inizio alla fine. C’è grande equilibrio, domani ci giocheremo le nostre carte. Era molto difficile ipotizzare di ritrovarci in una situazione con due squadre a sei punti e due a zero. E’ giusto essere arrivati così perché le squadre sono tutte di alto livello, comprese le due che purtroppo rimarranno fuori”.
