La meteora del Sassuolo che sfida la Juventus: Ryan Flamingo, nuovo perno del PSV
Il PSV Eindhoven arriva al top della forma alla gara di oggi contro la Juventus: cinque vittorie su cinque gare giocate nell'attuale Eredivisie e la sensazione che sarà lei la formazione da battere. Complicato per tutti, dall'Ajax dell'italiano Francesco Farioli fino al Feyenoord. Tante le stelle e i giocatori interessanti nella rosa del club di proprietà della Philips, tra questi anche una… Meteora del calcio italiano. Chi si ricorda di Ryan Flamingo? Pochi, se non nei dintorni di Sassuolo e neppure della prima squadra. Perché in Italia non ha mai esordito tra i big eppure è stato parte della cantera del club della Mapei.
Sassuolo andata e ritorno
L'ultimo giorno di mercato della sessione invernale della stagione 2020/2021, il Sassuolo porta a casa Ryan Flamingo. Il classe 2002 arriva in neroverde in prestito con diritto di riscatto, poi in estate il Sassuolo decide di acquistarlo. "Continuare a Sassuolo o tornare in Olanda? Deciderò in base all'istinto", disse un anno dopo, un anno fatto di giovanili e panchine tra i big. L'istinto e il destino lo portarono al Vitesse in prestito, subito l'esordio tra i professionisti, poi un altro prestito all'Utrecht che decide poi di acquistarlo. Nell'ultima estate, ecco il PSV: cinque anni di contratto e ben 9 milioni all'Utrecht.
Chi è Flamingo
Nazionale Under 21 olandese, è un centrale dalle grandissime qualità tecniche. Gioca al centro della difesa ma può agire anche da mediano, ben strutturato fisicamente, il classe 2002 sa farsi sentire anche in area avversaria e nonostante i 183 centimetri è abilissimo anche sulle palle alte. Centrale nel gioco e nelle ripartenze dal basso della formazione di Eindhoven, in questo inizio di stagione ha fatto coppia fissa con il francese scuola Nizza, Olivier Boscagli, al centro della retroguardia. E in cinque gare il PSV ha subito solo tre reti (segnandone venti!), segno che la cerniera arretrata funziona eccome.