Lazio, non è solo 4-3-3: Sarri studia una variante tattica in vista delle prossime partite

La Lazio si prepara al ritorno in campo. Domenica prossima la squadra di Maurizio Sarri sfiderà il Sassuolo con l'intento di dare continuità al bel successo casalingo contro il Verona che ha spazzato via la sconfitta alla prima giornata in casa del Como. Una gara insidiosa quella contro i neroverdi di Grosso, ritornati in Serie A dopo un anno di cadetteria, ma da non sbagliare alla luce del fatto che sette giorni dopo andrà già in scena all'Olimpico il derby della capitale contro la Roma.

Variante tattica in vista del Sassuolo?
E allora il tecnico biancoceleste è alla ricerca di nuovi automatismi per cercare di rendere più fluida la manovra. Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, sarebbero al vaglio alcune varianti tattiche soprattutto riguardanti l'attacco. Difesa e centrocampo rimarranno invariate con la retroguardia a quattro e una linea di mediana con tre giocatori.

Non solo 4-3-3-: ipotesi anche 4-3-1-2
Il sistema di gioco principale resta il 4-3-3 con un tridente formato da Castellanos come centravanti, da Isaksen da una parte e da Zaccagni a sinistra. Una delle possibili ipotesi però sarebbe il passaggio al 4-3-1-2 con Dia che potrebbe affiancare il Taty e un trequartista che potrebbe essere uno fra Zaccagni e Pedro.