Le pagelle della Juventus - Kean punisce, Locatelli come ai vecchi tempi. Barrenechea rimandato
Risultato finale: Juventus-Hellas Verona 1-0
Szczęsny 6 - Un solo intervento rilevante, nel finale su Terracciano. Poi il Verona non lo preoccupa.
Gatti 6 - I pericoli del Verona durano giusto 15’, poi la sua gara è di puro controllo e con pochi grattacapi.
Bremer 6 - Comandante della retroguardia bianconera, non corre alcun pericolo, facendo la lotta con Gaich e Lasagna e vincendo tutti i duelli. Si rende anche pericoloso sulle solite palle inattive, ma questa volta non è fortunato e spreca anche una grossa opportunità nel finale.
Danilo 6 - Dietro non rischia praticamente nulla, ma è davanti che diventa un pericolo. Con un’inedita punizione sfiora il vantaggio colpendo l’incrocio dei pali, poi accompagna la manovra anche da braccetto. Positivo.
Cuadrado 6 - Alla sua trecentesima in bianconero, il colombiano gioca un match discreto lungo la corsia di destra. Buona corsa, un paio di cross interessanti e un tiro, sul finire del primo tempo, che per poco non vale il vantaggio bianconero. Dal 65’ Kostic 6 - Tornato dalla nazionale non proprio al top della forma, Allegri gli concede un’oretta di riposo pensando anche all’Inter. Dopo il vantaggio entra e non si vede molto, ma i suoi compiti vengono svolti come sempre e soprattutto nel finale, con tanto spazio a disposizione, è prezioso nella gestione della palla.
Fagioli 6,5 - Un primo tempo un po’ troppo sulle sue, poi una ripresa più sciolta. Il talentino della Juventus non scintilla come in altre occasioni, ma anche quella di questa sera è una prestazione convincente con alcuni lampi di grande qualità.
Barrenechea 5,5 - Giovane e di belle speranze, ma per gare bloccate e intense come quelle di questa sera serve ancora qualcosina. L’argentino trova poche tracce, non tocca molti palloni e non entra mai nel vivo della manovra. Allegri se ne accorge e all’intervallo resta negli spogliatoi. Rimandato. Dal 46’ Miretti 6 - La scelta di Allegri per cambiare il ritmo della Juventus porta i suoi frutti dopo appena pochi minuti. È dal suo piede che parte l’azione che porta all’1-0 di Kean, con un bel passaggio per Locatelli che servirà poi l’assist al centravanti italiano.
Locatelli 7 - Nel primo tempo dei centrocampisti è quello che mette la testa più fuori dall’orticello, ma è nella ripresa che si alzano i giri. Spostato in regia, prende per mano la Juventus, servendo a Kean un cioccolatino che propizia l’1-0. Prestazione positiva, come ai bei vecchi tempi.
De Sciglio 6 - Allegri lo preferisce a Kostic, ma non gli può chiedere la stessa spinta del serbo. Difensivamente attento, si vede meno in avanti ma rispetta il ‘compitino’.
Kean 7 - Braccato dalla difesa del Verona, è costretto a svariare per il campo per toccare qualche pallone. Lo si trova un po’ largo a sinistra, poi spostato sul centro-destra, poi ancora al centro. I palloni buoni sono pochi, ma ad inizio ripresa, al primo potenziale pericolo, ecco che punisce: servizio di Locatelli, stop e destro che non lascia scampo a Montipò. La dura legge dell’ex colpisce ancora. Dal 60’ Vlahovic 5,5 - Entra forse nel momento peggiore, subito dopo il vantaggio bianconero. La Juve si abbassa e i palloni a disposizione sono sempre meno, anche nel finale quando lo spazio aumenta. Si vede poco, incide anche meno.
Milik 5,5 - In campo dopo quasi due mesi, non può ancora essere al meglio. Una gara scorbutica per il polacco, braccato dalla marcatura molto attenta della difesa del Verona che non gli lascia molto spazio. L’alchimia con Kean non è delle migliori, così i palloni toccati sono pochi. Esce all’ora di gioco, dopo aver comunque messo minuti importanti nelle gambe. Dal 60’ Di Maria 5,5 - Non il migliore degli ingressi per l’argentino, che subentra e perde qualche pallone di troppo, non gestendo al meglio un paio di buone opportunità.
Massimiliano Allegri 6,5 - Settima vittoria nelle ultime otto, gap dalle prime quattro sempre più ridotto e massima resa con il minimo sforzo. La Juventus convince ancora, anche grazie alle scelte del suo tecnico, che nella ripresa cambia qualcosina e fa stappare la partita. La Juve c'è e davanti iniziano seriamente a preoccuparsi.