Le pagelle della Lazio - Lulic cambia marcia, Immobile da dimenticare

Strakosha 6 – Poco chiamato in causa, viene salvato dal palo nell’unica vera occasione creata dal Torino quando Sanabria, con il sinistro, colpisce il montante. Una serata di ordinaria amministrazione.
Marusic 6 – Prova diligente quella dell’esterno, adattato ancora al centro della difesa come nelle ultime partite. Nessuna sbavatura per il montenegrino che dimostra di sapersi destreggiare senza alcun problema.
Luiz Felipe 6 – Il Torino non crea grandi pericoli alla retroguardia e lui può passare una serata di relativa tranquillità. Si fa notare per un paio di interventi precisi e puntuali. (Dal 68’ Patric 6 – Entra e fa il suo al centro della difesa garantendo stabilità al reparto).
Radu 6 – Il difensore romeno è una delle colonne biancocelesti e con il suo movimento ad allargarsi crea spesso la superiorità numerica in fase di impostazione. Importante anche in avanti con un paio di cross interessanti in area di rigore. (Dal 76’ Parolo sv – Pochi minuti per il centrocampista, poco per incidere).
Lazzari 6 – Solita spinta costante sulla destra, un motorino inesauribile al servizio di Inzaghi. Nel primo tempo sembra essere un po’ spento, ma nella ripresa alza i giri del motore garantendo alla Lazio la superiorità numerica da quella parte. Colpisce il palo nel finale.
Akpa Akpro 5,5 – Gioca al posto dell’infortunato Milinkovic-Savic. Inzaghi gli chiede inserimenti in area, ma non riesce quasi mai a soddisfare le richieste del proprio tecnico come invece il suo compagno di squadra. (Dal 76’ Pereira sv – Pochi minuti per il centrocampista, non abbastanza per cambiare la partita).
Leiva 6 – Grinta e dinamismo non mancano, cerca di sopperire alla mancanza di condizione con l’esperienza ma non sempre ci riesce. Esce quando le forze lo abbandonano del tutto. (Dal 68’ Escalante 6 – Una conclusione di destro dal limite che chiama Sirigu alla risposta)
Luis Alberto 5,5 – Tropo nervoso lo spagnolo che non trova mai la giocata illuminante soffrendo la pressione costante di Rincon e il suo pressing.
Fares 5,5 - Non è sulle gambe, fa mancare spinta e qualità sulla corsia mancina. Manca la precisione nei pochi cross che mette a disposizione. (Dal 62’ Lulic 6,5 – il suo ingresso cambia il volto del match. Spinta costante sulla sinistra, offre sempre ai compagni l’appoggio garantendo il suo apporto sia in avanti che in copertura)
Immobile 5 – Serata non fortunata per l’attaccante napoletano: prima si vede annullare il gol per una spinta su Nkoulou, poi calcia il rigore sul palo confermando come questa non sia proprio la sua partita
Muriqi 5,5 – Lavora per la squadra, si sacrifica in fase difensiva e non fa mai mancare l’appoggio al compagno, ma gli manca il killer instinct in area di rigore. Un pecca, per un attaccante, non trascurabile.
Inzaghi 6 - La Lazio, come a tratti il suo tecnico, sembra non avere nulla più da chiedere al campionato. C'era la voglia di salvare il Benevento del fratello Pippo, si è vista soprattutto nel secondo tempo, ma non è bastata.
