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LIVE TMW - Fiorentina, Biraghi: "Vogliamo portare Firenze in campo, finire senza rimpianti”

LIVE TMW - Fiorentina, Biraghi: "Vogliamo portare Firenze in campo, finire senza rimpianti”TUTTO mercato WEB
martedì 23 maggio 2023, 19:18Serie A
di Dimitri Conti

18.40 - Con Italiano, per la Fiorentina parla anche il capitano Cristiano Biraghi per presentare la finale di Coppa Italia.

18.45 - Inizia la conferenza stampa.

Come arrivate alla finale?
"Ho sempre pensato, anche quando facevamo fatica, che sembrava fosse cascato il mondo. Ho detto che dovevamo stare uniti e seguire l'allenatore. Solo così, con questa idea, avremmo potuto tutti tirare fuori qualità. Ogni giorno sul campo vedevo che era la strada giusta. Ero convinto avremmo fatto una stagione del genere".

Ha toccato qualche corda in particolare?
"Da capitano, quando le cose non vanno bene, si cerca sempre di trovare il problema ma non è mai semplice, ognuno ha il suo pensiero. Dovevamo solo continuare a credere in ciò che stavamo facendo, nelle difficoltà è facile perdere la retta via e invece, grazie al mister, abbiamo subito capito che erano le cose migliori per ciascuno di noi. Non è stato difficile stimolare i miei compagni, il gruppo è fantastico e rema dalla stessa parte".

La vostra arma è la compattezza del gruppo?
"Il gruppo è importante, due finali in un anno significano una serie di cose importanti. Una è sicuramente la compattezza e remare tutti dalla stessa parte. Con certe componenti arrivi a fare due finali".

Come si immagina Firenze in festa?
“Mi piacerebbe vederla e non immaginarla. Però abbiamo sempre avuto sostegno, c’è entusiasmo a Firenze e si respira. Siamo qui, pronti, sappiamo cosa significa per Firenze, passionale e non abituata a vincere sempre”.

Cosa è scattato a Basilea?
“Dall’inizio serviva che i nuovi si ambientassero e capissero città e tifosi. Questi sono tifosi che per la Fiorentina mettono tutto da parte, era importante capirlo per chi c’era da meno. Si è creato qualcosa di importante sia in campo che sullo spirito. Domani, come sempre, vogliamo portare Firenze e il suo spirito dentro al campo”.

Che Fiorentina domani?
“Semplice, quando la partita sarà finita non avremo rimpianti. Faremo il massimo, non so se vinceremo o perderemo non lo so”.

Che significa per lei la fascia?
“È un orgoglio, perché inizia tutto da Davide (Astori, ndr). Abbiamo iniziato un nuovo ciclo insieme, con l’obiettivo di ritornare su livelli cui era prima la Fiorentina. Poi è venuto a mancare e io, Pezzella e Badelj abbiamo promesso di portare avanti i suoi obiettivi”.

Per molti sarà la prima finale.
“Vero, ma non vedo preoccupazione o apprensione ma solo tanta voglia di arrivare prima possibile a domani”.

L'episodio dell'interruzione del match a Basilea cosa significa?
"Non c'erano medici nella curva, era importante richiamare qualcuno perché andasse a vedere. Il legame con Firenze e i suoi tifosi è molto bello, dopo la tragedia Astori si è creato un rapporto che va oltre al calcio".

Com'è stato con Mattarella?
"Emozionante, non è una cosa che capita tutti i giorni. Ci ha subito fatti entrare in clima finale...

Che Inter si aspetta?
"Una finalista di Champions, individualmente hanno giocatori fortissimi e di livello internazionale. Come rosa, al completo, è la più forte d'Italia. Ma poi ci siamo anche noi... Se siamo arrivati qua, meritiamo delle attenzioni. Usciremo senza rimpianti".

19.18 - Termina la conferenza stampa.

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