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LIVE TMW - Hellas, Tudor: "L'obiettivo dopo la salvezza? Voglio vincere anche a carte con mia figlia"

LIVE TMW - Hellas, Tudor: "L'obiettivo dopo la salvezza? Voglio vincere anche a carte con mia figlia"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 27 febbraio 2022, 17:24Serie A
di Luca Chiarini
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare la pagina!

17.15 - Il Verona batte in casa il Venezia e sale a quota quaranta punti in classifica. Il tecnico dei gialloblù Igor Tudor è atteso a breve nella sala stampa del Bentegodi per la conferenza post-partita. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.

17.18 - Inizia la conferenza stampa.

All'andata furono due partite in una. Anche oggi si è visto un doppio approccio.
"Non sono accordo, avremmo meritato di stravincere questa partita, anche con qualche gol in più. Loro sono durati per mezz'ora alla nostra intensità, noi novanta. Quando c'era da stare dentro la partita non c'eravamo. Non hanno creato occasioni, se non su calcio piazzato. Faccio i complimenti ai ragazzi, mi dicono che siamo salvi, ci devo credere".

Un giudizio su Tameze?
"È importante per noi, sta facendo bene. È un ragazzo d'oro".

Ha qualcosa da rimproverare ai suoi ragazzi?
"No, niente, prevedevo questa partita. Serviva attenzione. Noi poi siamo usciti".

Tanti giocatori danno lustro alla sua fase offensiva. Cosa si augura?
"Mi auguro di vincere più partite possibili. A Firenze bisogna provare a vincere, così come con il Napoli. Dobbiamo basarci sulle prestazioni, anche perché le ultime partite sono sempre molto difficili, tutti lottano per qualcosa. Sembra che siamo in una via di mezzo, ma non è così: voglio vincere anche quando gioco a carte con mia figlia".

Su Simeone cosa dice invece?
"Mi è piaciuto l'abbraccio dei compagni e dei tifosi".

Adesso la paura è quella di sedersi.
"Io ci sono, ma penso anche i giocatori. Credo che non ci saranno problemi, lavoreremo allo stesso modo. Poi vedremo cosa raccoglieremo. Ci saranno belle partite, con squadre in lotta per lo Scudetto: questo è uno stimolo in più. Affrontare queste squadre in un momento così è positivo, perché vuoi sicuramente vincere. Non abbiamo sbagliato nessuna partita con le big".

Coppola l'ha soddisfatto?
"Non soddisfatto, di più. Anche Sutalo ha fatto un partitone. Questa è una vittoria nella vittoria, non è facile giocare a uomo a tutto campo. Coppola ha messo l'avversario nella tasca, Bosko ha fatto una gran partita. Loro hanno creato solo su calci d'angolo e palle buttate in area".

Dopo il gol di Okereke c'è stata subito una risposta.
"Si sentiva che potessimo vincere oggi. Eravamo più bravi. Se la mettiamo sull'agonismo la qualità dei giocatori esce sempre. Lasagna ha fatto un assist, mi spiace non l'abbia messa, perché se lo meriterebbe".

Come stanno gli infortunati?
"Per Retsos è un problema agli adduttori, spero non sia grave. Barak sentiva un dolore già all'intervallo all'anca: ha stretto i denti e poi purtroppo è dovuto uscire. Non posso dire l'entità del problema, ma spero non sia grave".

Cosa si gioca in questo finale?
"Oggi è stata questione anche di mentalità, se prendi gol diventa una partita diversa. Mi è piaciuto il fatto che fossero tutti dentro. Loro sono bravi, corrono tanto, ma poi noi siamo usciti, perché eravamo più bravi".

17.28 - Finisce la conferenza stampa.

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