Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Inter, Inzaghi: "Abbiamo fatto una grande finale. Ci riproveremo"

LIVE TMW - Inter, Inzaghi: "Abbiamo fatto una grande finale. Ci riproveremo"
domenica 11 giugno 2023, 00:07Serie A
di Ivan Cardia

23.25 Il sogno di Simone Inzaghi e della sua Inter si ferma in finale di Champions League. Il tecnico piacentino parla dopo la sconfitta di Istanbul. Diretta testuale a cura di TMW.

24.01 - Inizia la conferenza stampa.

A testa alta. Qual è il rammarico più grande?
"Il rammarico è giusto che ci sia, la sconfitta è la cosa peggiore nello sport. Però ho fatto i complimenti ai ragazzi, devono essere orgogliosi del percorso fatto e della partita disputata. Abbiamo fatto una grande gara, non meritavamo di perdere. L'Inter ha fatto una grande finale".

Cosa si può dire ai tifosi interisti ora?
"I tifosi interisti sono come i miei ragazzi. Sono andato ad abbracciarli uno a uno, sono stati strepitosi da quando sono all'Inter. Abbiamo passato momenti belli e brutti, ma ci sono sempre stati. Sarebbe stato bellissimo condividere con loro questo trofeo: ce la siamo giocata con le nostre armi. Ora c'è delusione, ma confermo: stasera tutto il mondo ha visto perché non cambierei i miei giocatori mai".

Come dormirà stasera?
"Questo è il calcio, mi chiedo ancora il perché di quei 25 minuti finali. Probabilmente era tutto scritto: caviglie, traverse, un giocatore che colpisce un compagno. I ragazzi devono stare a testa altissima, hanno fatto un percorso e una finale strepitosi".

Il City ha coronato il sogno di Guardiola.
"Il City ha fatto una grande partita, si sono meritati questi anni e ho fatto i complimenti a Pep. Li avrei fatti aspettare volentieri ancora un po' di tempo. Stasera avremmo meritato di più, li abbiamo messi alle corde".

Anfield è servita per crescere, questa finale servirà per riprovarci?
"Sì. Sappiamo che è un percorso lungo, difficilissimo. La squadra ha dimostrato in questi mesi, avendo tutti a disposizione, di poter giocare questa competizione nel migliore dei modi. Non dimentichiamo che da tempo l'Inter non arrivava agli ottavi di Champions. Già l'anno scorso avevo intuito che la squadra poteva fare di più, che non doveva pensare agli ultimi dodici anni del percorso europeo. È cresciuta, ha acquistato mentalità ed esperienza. Ci riproveremo, con tantissimo orgoglio".

Tutto è andato come pianificato o è successo qualcosa di imprevisto? Cosa pensa del gol sbagliato da Lukaku?
"Abbiamo avuto tantissime occasioni, avremmo meritato di più. Devo ancora rivedere il primo tempo, ma penso che potessimo fare ancora meglio in fase di possesso. Poi chiaramente è una finale, nel secondo tempo abbiamo sviluppato benissimo e la cosa che mi rende più orgoglioso è aver affrontato il Manchester City così, Onana ha fatto una parata super su Foden. Con giocatori così è motivo di grande soddisfazione".

È possibile che ci si sia accorti della sua dimensione internazionale e che l'Inter non cambierebbe allenatore per nulla al mondo. Si sente di essere diventato un allenatore di spessore internazionale?
"Bisogna vedere, lo dirà il tempo e lo diranno i giudizi. Io sono orgoglioso dei ragazzi, del cammino che hanno fatto, di come hanno interpretato la partita contro il City. Oggi nella riunione tecnica ho detto ai ragazzi che non sarebbe stato quello che tutti dicevano e quelli che tanti scrivevano, che sarebbe stata equilibrata e decisa dall'episodio. Io non credo nella fortuna: dovevamo essere più bravi nell'episodio e farlo girare dalla nostra parte. C'è tanta occasione, ho abbracciato uno a uno i miei ragazzi, avrei voluto fare altrettanto con tutti i tifosi. Baratterei tutte le sconfitte con le emozioni che abbiamo avuto. Penso al percorso europeo, ai trofei vinti negli ultimi venti mesi: negli ultimi dodici anni si è vinto uno scudetto, negli ultimi venti mesi fatte cinque finali. Sono queste che ti fanno crescere".

00.12 - Conclusa la conferenza stampa di Inzaghi.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile