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Marotta e i piani dell'Inter: "Con Oaktree investiremo su profili leggermente più giovani"

Marotta e i piani dell'Inter: "Con Oaktree investiremo su profili leggermente più giovani"TUTTO mercato WEB
ieri alle 13:08Serie A
di Alessio Del Lungo

Giuseppe Marotta è alla prima finale di Champions League da presidente e alla seconda con l'Inter. In un'intervista rilasciata a The Athletic, ha spiegato quali sono stati i segreti della sua gestione finora: "Innanzitutto, la proprietà deve avere fiducia nel management. Se si ha la loro fiducia, allora bisogna avere due caratteristiche: una è la competenza, l'altra è un'etica del lavoro e una cultura aziendale. Un senso di appartenenza a qualcosa. Questi valori sono assolutamente essenziali. Non sono i soldi a vincere le cose; sono questi aspetti".

Istanbul è stata un crocevia importante per voi.
"A partire da lì, è iniziato un processo in cui i giocatori hanno preso consapevolezza del loro valore e questo a sua volta li ha resi abbastanza maturi da giocare sui palcoscenici più grandi, come una seconda finale. Tutti nello sport conoscono questa sensazione. Bisogna convivere con le gioie e le amarezze. Per citare Nelson Mandela: 'Non perdo mai. O vinco o imparo'. Quindi ci sono lezioni da imparare, modi per migliorare e modi per essere ancora più preparati per la prossima sfida che ci attende".

La stagione vi ha visti protagonisti di tante partite.
"È importante che ci uniamo per ridurre leggermente il calendario calcistico. Giocare 60 partite all'anno è difficile. A mio avviso, il primo passo in Serie A dovrebbe essere quello di ridurre il numero di squadre da 20 a 18, come hanno fatto la Bundesliga (e la Ligue 1), e come sembrano essere considerati altri paesi. Ridurre la Serie A a 18 squadre e allineare meglio i calendari internazionali con la FIFA e le federazioni sarebbe un passo avanti".

Grandi meriti per questa finale vanno attribuiti a Inzaghi.
"È un allenatore bravo. Trova le giuste motivazioni e non crea tensioni eccessive. La squadra gioca con uno stile di calcio moderno, cercando di segnare più gol piuttosto che limitarsi a difendersi: questo è un tipo di calcio che la gente apprezza e trova divertente".

Come sarà costruita la squadra?
"Abbiamo concordato con Oaktree, che ci ha prima di tutto garantito stabilità e sicurezza finanziaria, di creare un modello diverso e di implementarlo nella prossima stagione. Gli investimenti saranno fatti su profili leggermente più giovani che rappresentano una vera risorsa, giocatori con potenziale che sono una risorsa per il presente e per il futuro".

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