Milan-Como a Perth? Domani l'Esecutivo UEFA si riunisce, c'è il rischio no

Nella giornata di domani l'Esecutivo UEFA deciderà se dare il via libera alla disputa di Milan-Como a Perth. Secondo quanto riportato da gazzetta.it, le due società hanno scelto di giocare il match di inizio febbraio in Australia a causa dell'indisponibilità di San Siro, occupato in quei giorni dalla cerimonia inaugurale dei Giochi di Milano-Cortina.
Per far sì che ciò accada ovviamente servono una serie di approvazioni: quella della federazione australiana, quella della confederazione asiatica, quella della FIFA e quella della UEFA. Da sempre quest'ultimo è il più delicato. A Tirana, in Albania, giovedì l'Esecutivo UEFA si riunirà e discuterà soprattutto dell'assegnazione della finale di Champions 2027 e di alcune cose sul calcio femminile e sul futsal.
Le strade possibili per Milan-Como sono una decisione o un rinvio. Gabriele Gravina parlerà a favore del via libera alla partita, visto che la Serie A vuole dare visibilità internazionale al campionato e incassare una cifra importante. La speranza dei pro-Perth è che l'organo che governa il calcio in Europa accetti questa cosa per la straordinarietà della concomitanza con la cerimonia di apertura dell'Olimpiade invernale. Le correnti di pensiero sono due ovviamente, ma quella contraria, con Ceferin e Micallef, commissario europeo, a capo, sta prendendo forza. Il voto non è semplice da prevedere, mentre è impossibile che arrivi un'apertura totale alla possibilità di giocare una partita di campionato all'estero.
