Rimini, frenata per Giammarioli. Il dirigente riflette e valuta la situazione del club

Nonostante questa mattina sembrasse tutto fatto per l'ingresso dell'esperto dirigente Stefano Giammarioli nel Rimini, dove assumerebbe il ruolo di direttore generale, nelle ultime ore sarebbe arrivato un rallentamento dovuto ad alcuni dubbi sulla solidità societaria del club romagnolo. Secondo quanto riferito da Tuttoc.com infatti Giammarioli starebbe cercando di capire cosa accadrà in vista del 16 settembre, data della scadenza per il pagamento di stipendi e contributi fino al mese di giugno.
Un'eventuale ritardo porterebbe a un'ulteriore penalizzazione in classifica, dopo gli undici punti già inflitti nei giorni scorsi, rendendo la situazione ancora più pesante e complicando ulteriormente la già difficile corsa verso la salvezza del Rimini. Nelle prossime ore dovrebbero arrivare novità sul fronte dirigenziale che potrebbero far capire se la proprietà rispetterà o meno gli impegni presi. Nei giorni scorsi la proprietaria Giusy Anna Scarcella aveva parlato così del suo possibile arrivo: "Con Giammarioli siamo in fase di contrattualizzazione che sarà la bussola del nostro progetto".
Giammarioli (61) dopo aver concluso la sua carriera di calciatore ha lavorato come direttore sportivo con Gubbio in due occasioni distinte (fra il 2009 e il 2012 e successivamente fra il 2019 e il 2021), Cremonese (dal 2013 al 2018) e Grosseto per la sola stagione 2021/2022. Rimini, dunque, rappresenterebbe il suo rientro nel mondo del calcio dopo tre anni di lontananza.
