Milan, con il Napoli crocevia per la Champions. Pioli ne recupera tre

Scontro diretto per un posto in Champions League. Il Milan stasera ospiterà a San Siro il Napoli di Gennaro Gattuso che non può perdere atro terreno per strada se vuole agganciare il quarto posto. Sfida cruciale in un momento delicato per la stagione rossonera, in cui Pioli ha recuperato tre giocatori ma ne ha altri 5 indisponibili. Rebic, Hernandez e Calhanoglu saranno del match, invece Calabria e Romagnoli al massimo andranno in panchina, mentre nulla da fare per Ibrahimovic, Mandzukic e Bennacer che rientreranno solamente settimana prossima.
Con il Napoli i rossoneri dovranno affidarsi nuovamente allo spirito di gruppo che ha fatto la differenza contro il Verona e Manchester United: “Alleno un gruppo di giocatori molto responsabili, un gruppo di qualità, anche quando ci sono assenze ho le possibilità di contare su ottimi giocatori. Giocando da squadra, collaborando attivamente, possiamo diventare forti", ha detto Pioli. E c’è massimo rispetto nei confronti del Napoli, avversario che presenta ottime individualità: “Il Napoli gioca un bel calcio, ha grande qualità. Hanno passato un momento delicato, ma si sono compattati attorno al loro allenatore. Ci stiamo preparando, sarà una partita complicata: sono una delle migliori squadre del campionato”.
Nello scontro diretto per la Champions i rossoneri ritrovano Calhanoglu dopo quindici giorni di stop (e non sarà al massimo della condizione fisica), ma è un elemento fondamentale per il gioco offensivo. La media gol del Milan con Calhanoglu in partita è di due, senza il turco scende a 1.4, come a scendere è anche la percentuale di successi della squadra (67% v 60%). Importante la presenza di un leader come Kessie che nelle ultime partita è diventato il riferimento per tutti i compagni: “È mentalmente molto forte, sempre pronto ad aiutare i compagni, a fare e dire la cosa giusta. Con le qualità che ha può giocare ovunque, alla fine l'ho messo a fare il trequartista, adesso può fare tutto. Ha una presenza e una positività importante”, ha confessato l’allenatore rossonero.
