Napoli, fiato sospeso per l'ultimo ostacolo: pronta la spinta nel pre-partita

Il futuro può attendere. Napoli vive quest'oggi la lunga vigilia per l'ultimo ostacolo che la separa dal ritorno in Champions League (sarebbe la settima partecipazione negli ultimi undici anni, dietro solo alle 9 della Juventus in Italia) e soltanto dopo, con la certezza o meno di aver messo le mani sui 50-60mln di euro della competizione europea nell'estate della crisi post-Covid, si potranno definire le linee programmatiche per il nuovo allenatore ed il futuro dei big dell'organico. C'è prima da battere il Verona, capace all'andata di mettere sotto gli azzurri, ed in questi giorni tutto il resto - compresa l'organizzazione del lavoro estivo - è stato rimandato.
I tifosi sono pronti ad accompagnare la squadra, facendo sentire il proprio sostegno nel percorso che porta il pullman all'ingresso allo stadio, e pure Rino Gattuso ha isolato la squadra per un appuntamento che vale un'intera stagione. Il tecnico del Napoli ha intenzione di toccare il meno possibile la formazione e dovrebbe giocarsela con la squadra che s'è imposta nelle ultime sfide: per questo al momento Bakayoko sembra di nuovo in vantaggio su Demme, come Hysaj a sinistra; tra i pali Meret dovrebbe essere confermato nonostante la possibile pressione alta dei gialloblù (che in altri tempi avrebbe visto Ospina tra i pali per l'uscita dal basso) ed in attacco la carta Lozano potrebbe essere giocata ancora nella ripresa.
