Napoli, Kvaratskhelia al centro del villaggio. Se il PSG lo vuole, servono 130 milioni
Khvicha Kvaratskhelia al centro del Napoli che verrà, che nascerà dalle ceneri della rifondazione. L’idea è assolutamente questa, non si scappa, ma è ovvio che ballano un paio di schegge: la questione del rinnovo del suo contratto, in scadenza nel 2027; la corte del PSG, in cerca di talento e sorrisi dopo l’addio di Mbappé.
Con Osimhen pronto a fare la valigia, va da sé che Kvara è candidato a diventare un perno delle aspirazioni di rinascita. Giovedì scorso, in occasione della conferenza di presentazione dei ritiri estivi, De Laurentiis ha parlato anche del suo asso: "Kvara ha un contratto che scade nel 2027 e sto serenissimo. Ma poi mi chiedo: l’abbiamo fatto esplodere noi, quello lì? Abbi amo avuto intuito? Ecco: dobbiamo essere sempre quelli che lo prendono in quel posto? I contratti vanno rispettati".
Sulle tracce di Khvicha c’è il Paris Saint-Germain, ricorda il Corriere dello Sport. Il regno di Al-Khelaifi, assetato di campioni e acquisti: guardano Osimhen da tempo e hanno cominciato a fare la stessa cosa con Kvaratskhelia, il gemello. Interesse vero, concreto, ingombrante, ma la valutazione è altissima: 120, 130 milioni di euro o giù di lì. In linea con la clausola rescissoria inserita nel contratto di Victor. Il PSG, però, non ha problemi economici di sorta, ma come sempre nel mercato è tutta una questione di volontà.