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Perrone: "Al Como crescerò più che al City. Paz e Baturina insieme, perché no?"

Perrone: "Al Como crescerò più che al City. Paz e Baturina insieme, perché no?"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:00Serie A
di Alessio Del Lungo

Maximo Perrone è uno di quelli ha detto sì al Como malgrado si trovasse in un grande club come il Manchester City. La sua voglia di sposare il progetto del club lombardo la si percepisce anche quando parla a La Gazzetta dello Sport: "Ho deciso di restare perché sento che qui crescerò di più, la nazionale argentina è una conseguenza di come mi comporterò in campionato. Quindi la mia testa è focalizzata sul fare bene qui, questo mi avvicinerà all'altro obiettivo che è il Mondiale del 2026".

Lei ha giocato nel Manchester City ed è stato allenato da un maestro come Guardiola. Che cosa hanno in comune lui e Fabregas?
"Ovviamente avranno delle cose in comune, spesso sono stati accomunati per questo o quell'aspetto, ma non ha senso fare paragoni. Cesc sta facendo la sua strada e ha iniziato alla grande. Qui non ci sono esperimenti, tutto viene allenato, costantemente. Con il Lille abbiamo giocato con tre centrocampisti, ma lo avevamo già fatto anche nella scorsa Serie A".

Paz e Baturina possono coesistere secondo lei?
"Perché no? Sono ottimi giocatori. Il gioco del calcio alla fine è abbastanza semplice quando hai gente che dà del tu al pallone".

È pronto a giocare con Sergi Roberto?
"È sempre un piacere, stare con lui ogni giorno è un apprendimento costante, è sempre un esempio. Parliamo dell'ex capitano del Barcellona che ha vestito quella maglia per 373 partite. Se poi capiterà di giocare ancora insieme sarà una decisione dell'allenatore, abbiamo molte opzioni in squadra".

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