Posch-Bologna, addio o risorsa a sorpresa? Il punto dopo il mancato riscatto dell'Atalanta

Dopo la sfortunata parentesi all'Atalanta, Stefan Posch è pronto a riabbracciare il Bologna. L'esperienza in nerazzurro, culminata in un infortunio, non ha portato al riscatto. E così l'austriaco sarà regolarmente nel gruppo di Vincenzo Italiano per il ritiro. Il difensore, arrivato a Bologna nell'estate del 2022 e protagonista di una prima stagione eccezionale (6 gol in 30 presenze), aveva poi perso il posto sulla fascia destra con l'arrivo di Holm. Il culmine della tensione fu il rifiuto della convocazione per la trasferta di Champions a Lisbona contro lo Sporting a Lisbona, preludio al prestito a Bergamo che poi non è andato a buon fine.
Ora, con il contratto in scadenza nel 2026, il Bologna si trova davanti a un bivio: una cessione definitiva - l'opzione più probabile - o un reintegro a sorpresa. Posch, che in passato ha giocato anche da difensore centrale, potrebbe tornare al ruolo originario, offrendo a Italiano un prezioso jolly difensivo in grado di coprire più posizioni.
Le prossime settimane saranno decisive: il ritiro di Valles e le eventuali offerte di mercato chiariranno il futuro di Posch, che, nonostante le incomprensioni passate, potrebbe rivelarsi una risorsa inaspettata per il nuovo Bologna. A riportarlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
