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Roma-Bologna 1-0, le pagelle: decide Mayoral, bene Mancini-Ibanez. Palacio, serviva il gol

Roma-Bologna 1-0, le pagelle: decide Mayoral, bene Mancini-Ibanez. Palacio, serviva il golTUTTO mercato WEB
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lunedì 12 aprile 2021, 06:34Serie A
di Dimitri Conti

Risultato: Roma - Bologna 1-0
44’ Mayoral

ROMA

Mirante 6,5 - Due uscite spericolate in un quarto d’ora, la seconda è fondamentale. Non irreprensibile su qualche pallone alto, il suo istinto è però salvifico su Soriano. Molto meno lavoro per lui nella ripresa.
Mancini 6,5 - Sicuro in entrambe le fasi, dei tre centrali scelti da Fonseca è quello che si prende più libertà in fase di possesso. Valorizza la fascia da capitano che indossa con una prestazione di buon livello.
Ibanez 6,5 - Sfiora il primo tiro di Palacio quel tanto che basta perché esca. Non sempre ha vita facile al centro, ma un suo lancio coglie la difesa ospite impreparata e manda in porta Mayoral.
Fazio 6 - Rimane sempre molto stretto, limitandosi nella costruzione a tocchi piuttosto semplici. Primo obiettivo non sbagliare, e alla fine dei conti si può convenire che l'abbia raggiunto.
Reynolds 6 - Emozionato per il debutto da titolare, si rivela impalpabile per gran parte del primo tempo. Cresce di personalità andando avanti sul cronometro: non sarebbe del tutto sufficiente, ma senza errori arriva al sei.
(dal 77’ Karsdorp s.v.)
Villar 6 - Vista la disposizione e gli uomini in campo, fa da regista totale. Non si tira indietro, gestendo in prima persona numerosi possessi. Un brutto errore costringe Pellegrini al giallo (era diffidato) e ne penalizza il giudizio.
Diawara 6 - Te lo aspetti a fare principalmente legna, e in effetti per gran parte del tempo è così. Apprezzabili però un paio di sortite offensive, in cui ha dimostrato volontà ma anche doti da mediano più che da incursore.
(dal 68’ Veretout 6 - Il francese mette i suoi muscoli a disposizione del centrocampo per il finale, e il suo ingresso si sente in fase di non possesso: la Roma soffre meno).
Peres 6 - Manca qualche bollicina rispetto ai tempi migliori. Giocando sul lato del piede debole, cerca di non disordinarsi troppo nel ruolo, limitandosi però nell'intraprendenza. Si vede nel secondo tempo con un bel tiro.
Perez 5,5 - Ogni volta che gli arriva la palla il copione è più o meno lo stesso: testa bassa, nel tentativo di trovare velocità e spazi che però la difesa del Bologna sa come ostruirgli. Prestazione insufficiente per l’ex Barca.
(dal 77’ Pellegrini s.v.)
Pedro 5,5 - La sua stagione riassunta nei settanta minuti scarsi dell’Olimpico. Volitivo, si prende anche la responsabilità di gestire numerosi possessi ma spesso finisce per abbassare il ritmo, con troppi errori.
(dal 68’ Mkhitaryan 6 - Fonseca sceglie di dargli venti minuti abbondanti in vista del ritorno con l’Ajax. Buoni spunti: anche senza guizzi decisivi sembra in discreta forma).
Mayoral 6,5 - Oscurato per quasi tutto il primo tempo da Danilo, all’ultimo minuto utile se ne libera con una spallata, non solo metaforica, e corre verso la meta dopo aver saltato pure Skorupski. Un solo lampo, ma decisivo.
(dall’84’ Pastore s.v.)
Allenatore: Fonseca 6 - Reduce dalla vittoria di Amsterdam, cerca una decisa replica in Serie A lanciando il giovane Reynolds al debutto dal 1’. Approccio collettivo disastroso: il Bologna sfiora più volte il vantaggio, ma a trovarlo sono i suoi, in campo aperto con Mayoral. Il vantaggio conseguito cambia volto alla ripresa, in cui la Roma è brava ad abbassare il ritmo, pur senza mai riuscire a chiudere veramente il match.

BOLOGNA

Skorupski 6 - Il destro di Villar non lo preoccupa, a differenza di Mayoral che gli arriva contro a tutta velocità: prova a fare quel che può, ma è saltato. Buona la parata su Peres nel secondo tempo.
De Silvestri 6 - Ordinato, limita con esperienza le rare discese di Bruno Peres senza farsi mai saltare. Spinge relativamente poco, ma non lascia scoperta la zona. Fuori prima del previsto per un infortunio.
(dal 61’ Antov 6 - Il bulgaro viene messo dentro quasi senza riscaldamento, ma non ne risente troppo. Rimane al suo posto, ordinato e senza sbavature).
Soumaoro 6,5 - Tanto roccioso quanto attento, dalle sue parti Mayoral, o chi al posto suo, raccoglie poca gloria. Alla fine dei giochi è sicuramente il migliore in campo nella squadra di Mihajlovic.
Danilo 5 - Affronta Mayoral senza paura: per larghi tratti sembra uscirne vincitore assoluto. Non fosse per l’episodio del 44’, in cui lo spagnolo lo scherza e corre verso il vantaggio. Una sola caduta, pesantissima.
Dijks 6 - Si ha a lungo l’impressione che il duello con lo sbarbatello Reynolds possa rappresentare una chiave di volta dell’incontro per la sua squadra. La sfrutta fino a un certo punto, ma prestazione ok.
Schouten 6 - L’olandese è noto faticatore: Mihajlovic lo sa, e non a caso ci rinuncia assai raramente. Primo tempo di alto livello, più sottotono la ripresa in cui manda al tiro Peres con un errore. Ma il totale gli vale il sei.
(dal 77’ Dominguez s.v.)
Svanberg 6 - Svetta più alto di tutti su uno dei primi corner di Barrow, ma per sfortuna sua e dei compagni non riesce ad inquadrare lo specchio. Si disimpegna sufficientemente bene nelle due fasi finché è in campo.
(dal 69’ Juwara 6 - Al pari di tutti gli altri uomini entrati dalla panchina, non cambia le sorti e il destino finale, ma vista giovane età e minor utilizzo ha mostrato almeno personalità).
Skov Olsen 5,5 - L’asse Peres-Fazio a una prima occhiata si direbbe il più abbordabile, ma lui non è dello stesso avviso. O quantomeno non riesce a rendersi pericoloso con continuità.
(dal 61’ Orsolini 5,5 - Mihajlovic gli disegna un ruolo a tutto campo, forse per sfruttarne le progressioni a campo aperto e la capacità di ripartire, ma l’idea rimane sulla carta).
Soriano 6 - Sul suo destro, al minuto 20, una grande occasione, ma forse neanche Mirante sa come sia riuscito a togliere quel pallone dalla porta. Guida con personalità i compagni, è cuore e anima bolognese pure stavolta.
Barrow 5,5 - Cicca un pallone invitante in apertura, dalla bandierina si rivela però inizialmente l’arma migliore. Di certo non potrà essere tacciato di egoismo dopo lo scarico per Soriano: lì poteva e doveva tirare.
(dal 61’ Sansone 5,5 - Probabilmente il più deludente tra i subentrati. Rimane sempre defilato e nascosto nell'ombra, sbagliando qualche pallone non da lui).
Palacio 5,5 - La chance per l’immediato vantaggio rossoblu, dopo il colpo a vuoto di Barrow, va sul suo destro, ma gli manca l’istinto dell’omicida d'area. Non difetta di applicazione, ma nel computo finale serviva un gol.
Allenatore: Mihajlovic 6 - Il primo tempo ai punti, se fossimo al pugilato, andrebbe senza alcun dubbio alla sua squadra. Sul tabellone dell’Olimpico, all’intervallo, c’è però scritto 1-0 per la Roma: pagata carissima la prima disattenzione difensiva. La ripresa non è invece all’altezza di quanto visto nei 45’ iniziali: nel complesso, comunque, il Bologna meritava sicuramente di più.

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