Roma, la strategia di Mourinho che non piace agli arbitri: trovare nemici per cementare il gruppo

José Mourinho da quando è tornato in Italia ha già avuto da ridire con gli arbitri in ben quattro partite: Udinese (espulsione di Pellegrini), Lazio (mancato rigore su Zaniolo), Juventus (gol non concesso ad Abraham e rigore di Veretout non ripetuto) e Milan (rigore concesso a Ibrahimovic e non a Pellegrini). Una vera e propria strategia con modi e dichiarazioni che ricordano quanto fatto in passato con Chelsea, Inter, Real Madrid e Man United. Un modo per sentirsi più forti dentro al gruppo, creando una schiera di nemici intorno. I vertici arbitrali intanto non sono per niente contenti dei suoi atteggiamenti, anzi diciamo che piacciono decisamente poco.
Ma lui non demorde e continua, utilizzando ogni mezzo necessario. Compresi i social. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.
