Roma, Pisilli il volto della nuova era targata Gasperini: nel mirino titolarità e Nazionale

"Sappiamo quello che bisogna fare, il profilo dei giocatori che devono arrivare: giovani, pimpanti e forti". Le parole di Gian Piero Gasperini delineano chiaramente la linea tecnica e anagrafica della nuova Roma. A Trigoria questa filosofia sta già prendendo forma e uno dei volti più rappresentativi di questo progetto è senza dubbio Niccolò Pisilli.

Classe 2004, cresciuto nel settore giovanile giallorosso, Pisilli è il prototipo del centrocampista moderno: dinamico, intelligente, disciplinato. Il suo nome è sempre comparso ai vertici delle liste dei calciatori graditi a Gasperini, non solo per le doti tecniche ma soprattutto per l’approccio: curioso, propositivo e attento, ha già recepito le richieste del nuovo tecnico.

La scorsa stagione ha rappresentato una parabola di crescita: partito sotto l’ala di De Rossi, che ne apprezzava il potenziale, e conclusa con Ranieri, in un contesto di emergenza. Ora, però, è tempo di consacrazione. Gasperini ha sempre saputo valorizzare i giovani, e Pisilli ha tutte le carte in regola per diventare una pedina importante nella sua Roma. Tatticamente versatile, può agire sia davanti alla difesa che in posizione più avanzata, sfruttando inserimenti e tiro dalla distanza. Ma talento e tecnica devono andare di pari passo con la continuità. Pisilli lo sa, e lavora ogni giorno per conquistare un posto stabile in giallorosso.

Anche Luciano Spalletti lo ha già notato, mentre Gennaro Gattuso lo osserva da vicino. Il Mondiale è ancora un sogno, ma per Pisilli sta diventando sempre più un obiettivo concreto.