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Spezia, Italiano: "Risultato troppo severo. Adesso ci aspettano altre tredici battaglie"

Spezia, Italiano: "Risultato troppo severo. Adesso ci aspettano altre tredici battaglie"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 2 marzo 2021, 23:33Serie A
di Luca Chiarini

A margine della sconfitta sul campo della Juventus, il tecnico dello Spezia Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue dichiarazioni.

Cos'è accaduto dopo il gol?
"Non ti puoi permettere neanche di concedere mezza palla gol. L'unica concessa nel primo tempo era andata sul palo. Se non riesci ad essere perfetto succede che perdi dopo aver fatto una grandissima prestazione. Non siamo riusciti ad affondare il colpo, avevamo avuto tante situazioni: peccato, perché a parer mio il risultato è troppo severo. Ripartiremo da sabato, ci aspettano altre tredici battaglie".

A volte c'è stato qualche passaggio di troppo.
"Sono arrabbiato perché quando vieni qua ed entri spesso nella metà campo dell'avversario non puoi perdere tre a zero. Dopo una prestazione così non dobbiamo andare via con un passivo del genere. Inesperienza e gli avversari fortissimi, ma i ragazzi hanno avuto grande spirito".

Cosa vi siete detti lei e Pirlo?
"Nulla di particolare: c'è la partita e c'è la tensione. Gli auguro il meglio, ha la possibilità di vincere tanti trofei e uno l'ha già vinto".

Una volta preso gol, anche per quello che avevate speso, non siete riusciti a provare a ribaltarla.
"Siamo arrivati spesso negli ultimi sedici metri, in due o tre situazioni potevamo affondare il colpo. Dopo lo svantaggio hanno fatto il secondo gol: non è facile, poi arriva la stanchezza e rincorrere questi campioni è fatica. L'allenatore deve essere contentissimo di quello che ha visto oggi, fiducioso per il prosieguo del campionato. In queste tredici partite la personalità che dobbiamo mostrare è questa, cercando di sbloccare le partite. È quello che cercheremo di fare e di proporre da qui alla fine".

Quando comincia ad esserci stanchezza, si può abbassare un po' la difesa in situazioni di palla scoperta?
"Sono dell'idea che la partita poteva essere gestita con la linea difensiva in quella zona del campo. Sul primo gol se Vignali interviene sul pallone finisce il pericolo, se ci abbassiamo con la stanchezza finisce sette o otto a zero. Quando l'allenatore si rende conto che lo sviluppo della gara non crea problemi non vedo perché debba pensare di cambiare qualcosa. Non è la prima volta che prendiamo gol sul primo palo: sappiamo come dobbiamo comportarci, ma come sbagli Morata ti punisce".

Adesso c'è il Benevento: una partita dal valore enorme.
"Mi sono concentrato su questa: in ogni gara devi pensare di poter fare punti. Poi finisce tre a zero e ne sei dispiaciuto. Adesso la prossima in casa contro una diretta concorrente diventa una partita importante, ma da affrontare senza pressioni. Dobbiamo pensare a giocare e a fare la prestazione, cercando di interpretare le partite come abbiamo fatto oggi".

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