Tomori: "Mi sento milanista". E sui tanti infortuni della difesa rossonera: "Grazie a Dio sto bene"
"Nel calcio ci sono gli infortuni, fa parte del gioco. Grazie a Dio sto bene, spero di non avere infortuni sino a fine stagione". Nell'intervista esclusiva rilasciata a Sportmediaset, Fikayo Tomori parla così del momento personale al Milan, indicando anche gli obiettivi della squadra dopo la vittoria di Newcastle che costringerà i rossoneri a giocare l'Europa League: "A inizio stagione volevamo passare il girone di Champions, ora affronteremo l'Europa League con la consapevolezza di poter fare bene. A Newcastle abbiamo parlato nell'intervallo, ci siamo detti che dovevamo dare tutto e non c'era più niente da perdere. Nella ripresa è uscita una buona prestazione e ora dobbiamo portare questo spirito anche in campionato".
Ibrahimovic è tornato al Milan in veste di dirigente: "Lui ha una mentalità vincente, vuole vincere sempre ed era così sia in campo o quando era infortunato. Mi aspetto che sarà così anche questa volta, è una mentalità che si allinea bene col Milan. Sono contento che sarà nuovamente con noi. Il Monza? Stiamo lavorando sul restare concentrati e focalizzati per 95 minuti, per l'intera partita. Ultimamente abbiamo perso un po' di punti e ora dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi più che guardare la classifica".
Infine, sul suo rapporto col mondo Milan: "Quando sono arrivato qui non giocavo da quasi un anno, mi hanno dato subito tanti consigli per migliorare, mi sento valorizzato e questo per me fa la differenza. Mi sento milanista".











