Udinese, Cioffi: "Bisogna subito ripartire. La salvezza dipende solo da noi stessi"

Beffa atroce per l'Udinese che viene prima ripresa e poi superata dall'Inter nel recupero. Dopo il jolly di Samardzic, nel primo tempo, i nerazzurri la riprendono con il penalty di Chalanoglo. In pieno recupero, il tap-in di Frattesi regala i tre punti alla squadra di Inzaghi. Non sono servite a niente le parate di Okoye che, almeno in tre occasioni, aveva tenuto i suoi in vita. La squadra di Cioffi ora dovrà lottare per provare a rimanere in A.

Nel post partita, ai microfoni di DAZN, ha parlato Gabriele Cioffi. Queste le sue parole.

Cosa si sente di dire ai suoi?
"C'è solo da fargli i complimenti, sono stati bravi e concentrati. Dispiace per come è arrivata la sconfitta, su due nostre ingenuità. Bisogna ripartire subito".

Perché non avete lo stesso mordente con le squadra alla vostra portata?
"Thauvin ha fatto una partita di sacrificio, come tutta la squadra. L'annata è questa, sappiamo che ogni partita ci avvicina alla salvezza. Abbiamo tre grandi da affrontare e quattro scontri diretti".

Quanto la preoccupa vedere risultati inaspettati delle vostre avversarie?
"Non mi preoccupano le altre, la salvezza dipende da noi. Se guardi i risultati sei messo male, devi essere consapevole di cosa bisogna migliorare".

Vede lo spirito di una squadra che si vuole salvare?
"Bisogna guardara dove si vuole arrivare e non dove si può cadere, se vedi che di là c'è il burrone se invece schiacci l'acceleratore esci dalla curva in velocità. Lavoriamo con intensità".

Come si recuperano le energie mentali?
"Bisogna riposarsi e non pensare. Non pensare vuol dire che chiusa una partita bisogna guardare avanti, se cominci a rimuginare su cosa non va, vieni soffocato".