Uros Racic segna il primo gol in Serie A, alla dodicesima presenza. Solo quattro da titolare

Il gol di oggi contro il Napoli è il primo per Uros Racic, centrocampista che è arrivato in estate dopo cinque anni di Valencia, di cui tre passati in prestito. Dopo avere esordito con la Stella Rossa di Belgrado nel 2016, all'età di diciott'anni, viene appunto acquistato dagli spagnoli nel 2018 per una cifra poco superiore ai 2 milioni di euro. Dopo una stagione di adattamento, passa in prestito al Famalicao dove diventa titolare e, di fatto, si guadagna la possibilità di giocare - con discreta continuità - anche con i valenciani: 68 presenze in 2 anni e due gol prima del prestito, lo scorso anno, al Braga. Al ritorno in Portogallo fa benino, aiutando il club ad arrivare in finale di Coppa e in zona Champions.

Uros Racic quest'anno però ha sofferto parecchio il campionato sottotono da parte del Sassuolo. Undici presenze in Serie A, una in Coppa Italia, con solamente 382 minuti giocati. Certamente la stagione meno felice degli ultimi anni, eppure era arrivato a titolo definitivo per 2,5 milioni di euro firmando un contratto quadriennale. Quindi, invece di trovare una stabilità, Racic si è ritrovato nelle retrovie, titolare solamente tre volte.

Un po' pochino per chi, a inizio stagione, voleva ritrovare una maglia con la Nazionale della Serbia per l'Europeo.