Via al mercato, cosa serve alla Juve? Tutto sulla quarta punta: l'identikit è chiaro

Un rinforzo in attacco. È questa la priorità assoluta della Juventus sul mercato di gennaio che ha il via oggi. Riparare, per una volta, è una necessità anche per il club bianconero, storicamente poco avvezzo a muoversi in questa parte della stagione. L’identikit è abbastanza chiaro: un centravanti esperto, low cost, con esperienza internazionale. Per motivi diversi e con diversa facilità nelle rispettive trattative, Giroud e Pellé sono a oggi i profili più corrispondenti (qui un approfondimento). Poi tornano d’attualità le cessioni: quella di Sami Khedira pare ormai matura nei tempi, con il tedesco corteggiato dalla Premier League.
Più complicata quella di Federico Bernardeschi, accostato all’Atalanta e ad alcuni club esteri ma finora non in maniera troppo concreta: discrete speranze sono riposte nel suo nuovo agente Mino Raiola. Attenzione alla difesa: non è del tutto da escludere che, se si presenterà un’occasione, la Vecchia Signora possa coglierla. Capitolo futuro: praticamente definita la trattativa per Nicolò Rovella, che rimarrà al Genoa in prestito, è in standby quella per il talentino USA Bryan Reynolds. Manca, al momento, una squadra che possa tesserarlo dato che i bianconeri hanno gli slot da extracomunitari occupati.
