"Vietare i trasferimenti tra club di Champions". 570 milioni che non sarebbero stati spesi

La proposta clamorosa di Andrea Agnelli a margine della riunione dell'ECA fa rumore. "I club che si qualificano a livelli specifici nelle competizioni internazionali non sarebbero autorizzati a comprarsi i giocatori l'uno dell'altro. Ciò migliorerebbe la solidarietà indiretta verso gli altri club. Quindi, niente trasferimenti a tripla cifra tra i club partecipanti alla Champions League: questo è quello di cui stiamo discutendo"
Da Edouard Mendy, portiere che è passato dal Rennes al Chelsea, a Arthur, trasferitosi dal Barcellona alla Juventus. Nel calciomercato più povero di sempre a causa Covid, i club - con la nuova proposta di Andrea Agnelli - non avrebbero portato a termine parecchi acquisti fra i 50 più costosi dell'intero 2020. Vero è che il giocatore principale, Arthur, è in realtà una sorta di plusvalenza camuffata, perché scambiato con Pjanic e conguaglio per il Barcellona, altrimenti nessuno avrebbe speso 72 milioni di euro per lui in questa sessione. La verità è che la Juventus di Agnelli usa spesso questo escamotage (soprattutto con i più giovani, ma anche nel cambio Cancelo-Danilo) per migliorare contabilmente il bilancio per gli effetti del Fair Play Finanziario.
È quindi singolare che l'urlo arrivi proprio dal presidente bianconero. Perché oltre a Pjanic - che occupa il terzo posto - per gli altri trasferimenti ci sono proprietari arabi come nel caso di Manchester City (Ruben Dias, 68 milioni) e PSG (Mauro Icardi, 50 milioni). Poi c'è Roman Abramovich che ha speso 53 milioni per Timo Werner. Hakimi non sarebbe potuto andare all'Inter, nemmeno Christian Eriksen. Emre Can al Borussia Dortmund era operazione tabù, così come Leroy Sané dal City al Bayern. Difficile quindi comprendere la portata di una scelta del genere, forse più per fermare richieste di aumento di stipendio continue più che per il bilancio dei club. Anche perché trasferimenti a tre cifre, come quelli messi sotto la lente di ingrandimento da Agnelli, non ci sono stati.
GLI AFFARI DEL 2020
Edouard Mendy - Dal Rennes al Chelsea - 24 milioni
Emre Can - Dalla Juventus al Borussia Dortmund - 25 milioni
Christian Eriksen - Dal Tottenham all’Inter - 27 milioni
Steven Bergwijn - Dal PSV al Tottenham - 27 milioni
Van de Beek - Dall’Ajax al Manchester United - 39 milioni
Hakeem Ziyech - Dall’Ajax al Chelsea - 40 milioni
Achraf Hakimi - Dal Real Madrid all’Inter - 40 milioni
Leroy Sané - Dal Manchester City al Bayern Monaco - 45 milioni
Mauro Icardi - Dall’Inter al PSG - 50 milioni
Timo Werner - Dal Lipsia al Chelsea - 53 milioni
Miralem Pjanic - Dalla Juventus al Barcellona - 60 milioni
Ruben Dias - Dal Benfica al Manchester City - 68 milioni
Arthur - Dal Barcellona alla Juventus - 72 milioni
