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Zidane apre al ritorno di CR7. La storia dell'addio, tra i problemi col fisco e i vantaggi italiani

Zidane apre al ritorno di CR7. La storia dell'addio, tra i problemi col fisco e i vantaggi italianiTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
lunedì 15 marzo 2021, 13:45Serie A
di Marco Conterio

"Se c'è qualcosa di vero nel ritorno di Cristiano Ronaldo al Real Madrid? Sì, può darsi". Zinedine Zidane, oggi, ha acceso la miccia. Di un futuro clamorosamente ancora blanco per CR7. Ma come andò l'addio alla Spagna del portoghese? Nell'estate del suo approdo alla Juventus, Javier Tebas, presidente della Liga, parlò così dell'addio di Cristiano Ronaldo al Real Madrid.. "E' andato via dalla Spagna per motivi fiscali. In Italia, con la nuova normativa, pagherà meno e anche per il Real Madrid è stato difficile competere su questo fronte. Non credo ci siano grossi motivi sul suo addio alle merengues, questo fiscale è sicuramente un motivo importante", le parole di Tebas.

Todo perfecto Nel gennaio del 2019, CR7 rispose così ai cronisti che lo attendevano all'uscita dell'udienza davanti al giudice del Tribunale di Madrid. Sul tavolo le imposte non versate sui diritti d'immagine tra l'anno 2011 e il 2014: Ronaldo patteggiò due anni di reclusione e il pagamento di una sanzione da 18,8 milioni di euro, come stabilito nell'udienza della scorsa estate. Incensurato, Ronaldo evitò il carcere.

L'addio al Madrid Ronaldo ruppe col Madrid anche perché il club non lo difese nella causa. In soldoni: affidava i diritti a società con base in paradisi fiscali, pagando dunque le imposte di questi territori. Il Fisco iberico ha considerato questa pratica come elusione delle spettanze, arrivando dunque alla maxi sanzione. Però in tutto questo Ronaldo si dimostrò deluso dal fatto che davanti alla Fiscalia si trovò coi suoi legali ma non con il Madrid alle spalle. Un atteggiamento differente rispetto a quello che ebbe il Barcellona con Lionel Messi.

Come funziona in Italia Il Testo Unico delle Imposte sui redditi che all'art. 24 bis stabilisce che Ronaldo può pagare un’imposta forfettaria di 100.000 all’anno ed estendere tale vantaggio anche ai familiari. La norma sui nuovi residenti in Italia va dunque a favorire i proventi esteri derivanti da investimenti immobiliari, dividendi e capital gain. E può essere un fattore anche in ottica dell'ultimo anno di contratto di CR7 alla Juventus. Anche se le parole di Zidane scuotono il domani di Ronaldo come un terremoto.

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