Brescia, i numeri dei cinque anni di Cellino: 99 giocatori, 11 allenatori, 7 ds e 4 dg

In casa Brescia continua a tener banco la situazione relativa al proprietario Massimo Cellino che si è dimesso dal ruolo di presidente per seguire meglio sui propri problemi legali, ma non ha intenzione di cedere – almeno al momento – la società con la speranza che a gennaio possa vincere in tribunale e tornare pienamente operativo. Su Bresciaingol.it intanto si analizzano i numeri dei cinque anni (2017-2022) della gestione Cellino con 99 giocatori, 11 allenatori (e 14 cambi), 7 direttori sportivi e 4 direttori generali che si sono succeduti in un vero e proprio frullatore.

Per quanto riguarda la panchina si è passati dall’esordiente David Suazo a Fabio Grosso, chiamato a sostituire Eugenio Corini (richiamato poi due volte dal presidente), passando poi per un altro campione del mondo come Filippo Inzaghi fino ad arrivare a Gigi Del Neri e a Ivo Pulga e poi a quel Diego Lopez chiamato in più occasioni e infine Roberto Boscaglia, Pasquale Marino, Davide Dionigi e Pep Clotet tutt’oggi sulla panchina biancoazzurra per la seconda volta.

Anche a livello di giocatori i cambi sono stati spesso frenetici tanto da sfiorare le tre cifre. Solo Dimitri Bisoli e Emanuele Ndoj sono ancora alle rondinelle dal primo Brescia di Cellino, mentre sono passati senza lasciare quasi traccia stranieri poco conosciuti come Zmrhal, Skrabb e Friðjónsson, talenti come Sandro Tonali e Mario Balotelli, giocatori che hanno lasciato il segno come le punte Alfredo Donnarumma ed Ernesto Torregrossa, protagonisti della promozione in Serie A,

Fra i dirigenti si sono invece alternati come direttore sportivo Renzo Castagnini (pochi mesi nel 2017-18), Nicola Salerno e Paolo Cristallini (sempre nella prima stagione), Giorgio Perinetti (oggi responsabile dell’area tecnica come nel 2020-21) e Francesco Marroccu (dal 2017 al 2019 e stagione 2021-22), ma per un breve interregno anche Stefano Cordone e Cristian Botturi hanno ricoperto quel ruolo. Come direttore generale, invece si è partiti da Rinaldo Sagramola, poi ad Andrea Cardinaletti, Stefano Cordone (dal 2019 al 2021) e a Luigi Micheli, che ancora oggi ricopre questo ruolo.