Catanzaro, Caserta: “Dobbiamo crederci dal primo minuto. Serve una grande partita"

Alla vigilia della semifinale di ritorno dei playoff di Serie B tra Spezia e Catanzaro, l’allenatore giallorosso Fabio Caserta ha parlato ai microfoni di Dazn, illustrando le sue scelte tattiche e le motivazioni della squadra, chiamata a una vera e propria impresa per ribaltare il risultato dell’andata.

La formazione scelta mostra un’impronta offensiva: Buso, La Mantia, Iemmello. Non c’è domani, il Catanzaro deve provarci subito?
"Sì, sarà una partita difficile ma dobbiamo provarci fino in fondo. Mancano 90 minuti e abbiamo le qualità per tentare questa impresa. Ho scelto una squadra molto offensiva proprio perché oggi non ci sono alternative: dobbiamo crederci dal primo minuto e giocare con coraggio"

Cosa non dovete ripetere rispetto all’andata? Lo Spezia ha mostrato grande fisicità, soprattutto nei duelli individuali.
"Lo Spezia, dal punto di vista fisico, è superiore a molte squadre della Serie B. Non dobbiamo concedere loro la possibilità di sfruttare questa caratteristica. Dovremo muoverci molto, non dare punti di riferimento e cercare di imporre il nostro gioco. All’andata abbiamo sofferto anche per le condizioni non ottimali di Petriccione e Iemmello, che per noi sono fondamentali. Ma questa è un’altra partita e dobbiamo crederci: la possibilità di passare il turno c’è e noi ci crediamo davvero"

Che emozioni si vivono in queste ore? Quanto conta il sostegno della tifoseria?
"Al di là del risultato, dobbiamo chiudere bene e fare una grande partita, perché lo merita la squadra, la tifoseria e lo meritiamo tutti. È stato emozionante vedere i ragazzi andare a prendersi l’abbraccio dei nostri tifosi. Speriamo che non sia l’ultimo, ma solo un altro momento di un percorso ancora lungo. Anche dopo la sconfitta dell’andata, i nostri sostenitori non hanno mai smesso di incitarci: dobbiamo dare tutto anche per loro"