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Cosenza-Ascoli 2-1, le pagelle: Legittimo dominante in difesa, Bajic un fantasma

Cosenza-Ascoli 2-1, le pagelle: Legittimo dominante in difesa, Bajic un fantasmaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 2 aprile 2021, 17:18Serie B
di Federico Martino

Cosenza-Ascoli 2-1

Marcatori: 21' Quaranta (A), 45'+1' rig. Tremolada (C), 54' Kone (C).

COSENZA

Falcone 6 - Non è chiamato a interventi gravosi. Partita di ordinaria amministrazione.

Ingrosso 6 - Molto deciso nei contrasti, anche se talvolta eccede con qualche fallo inutile.

Idda 6 - Perde la marcatura di Quaranta in occasione del momentaneo vantaggio bianconero. Episodio che gli costa almeno mezzo punto nel computo finale.

Legittimo 7 - Il migliore nella difesa a tre di Occhiuzzi. Solido in marcatura e preciso in impostazione: prestazione maiuscola.

Gerbo s.v. - Esce precocemente dal campo per un guaio muscolare. (Dal 17' Corsi 6 - Impiega qualche minuto per ingranare, poi sul finale di primo tempo si accende, facendo partire diversi traversoni interessanti dalla destra).

Petrucci 6 - Inizia la partita con attenzione, poi un colpo all'altezza della caviglia lo costringe ad uscire anzitempo dal campo. (Dal 32' Kone 6.5 - Viene gettato nella mischia con minimo preavviso, ma lui ripaga la fiducia con un chirurgico sinistro all'angolino che regala ad Occhiuzzi una vittoria fondamentale in ottica salvezza).

Sciaudone 6 - Fa buon filtro a centrocampo: talvolta pecca di precisione, ma macina chilometri in mediana garantendo densità ed equilibrio alla squadra.

Crecco 6.5 - Un motorino instancabile sulla sinistra. Soprattutto dopo l'uscita dal campo di Gerbo, il flusso del gioco dei calabresi si concentra soprattutto dalle sue parti. Tanta corsa e tanti rifornimenti agli attaccanti, in particolare nella prima frazione di gioco.

Tremolada 6.5 - Molto pimpante ad inizio partita, si trova a meraviglia con Trotta. Una volta che la difesa dell'Ascoli trova le contromisure per arginarlo, esce un po' dal cuore del gioco. Freddo dagli undici metri quando realizza la rete del momentaneo 1-1. (Dall'80' Bahlouli s.v.).

Gliozzi 6 - Non brilla particolarmente, ma fa comunque valere il proprio apporto con una costante presenza nell'area di rigore avversaria che tiene in apprensione i difensori dell'Ascoli.

Trotta 6.5 - Encomiabile per impegno e determinazione. Si muove su tutto il fronte d'attacco, sfruttando la sua grande fisicità. Uomo preziosissimo, che probabilmente avrebbe meritato anche la gioia personale.

ASCOLI

Leali 6 - Qualche sbavatura in fase di impostazione, ma per il resto non può molto sui due gol subiti.

Pucino 6 - Partita diligente e ordinata, senza sbavature. Non va praticamente mai al cross, costretto da Crecco ad abbassare il suo raggio d'azione.

Brosco 5.5 - Atterra Gliozzi in area causando il rigore realizzato poi da Tremolada. Macchia così una prestazione che altrimenti sarebbe stata tutto sommato sufficiente.

Quaranta 7 - Il gol di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato gli dà autostima e maggior sicurezza. Fase difensiva sostanzialmente ineccepibile.

Kragl 5.5 - Si sovrappone raramente in attacco, non garantendo uno scarico efficace sulla sinistra. (Dal 56' D'Orazio 6 - Più propositivo rispetto a Kragl: segue sempre l'azione e dà un po' di freschezza).

Eramo 5 - Si limita al compitino in mediana. Impercettibile in regia e poco deciso in fase difensiva. (Dal 63' Caligara 5.5 - Più che mettere ordine al centrocampo, si fa trascinare dal nervosismo finale, cadendo spesso in falli evitabili e o in una gestione poco accurata del possesso palla).

Buchel 6 - Non tenta praticamente mai la verticalizzazione per gli attaccanti. Rischia poco, preferendo il gioco corto. (Dal 56' Parigini 6 - Entra in campo con la testa giusta, mettendosi in mostra con qualche iniziativa personale).

Šarić 5 - Prestazione decisamente opaca per il centrocampista italo-bosniaco, che non si rende mai protagonista di qualche inserimento senza palla. Troppo superficiali, inoltre, suoi i rifornimenti per gli attaccanti.

Sabiri 6.5 - È la mente della squadra, che si poggia sulle sue qualità tecniche per ribaltare il fronte appena possibile. Confeziona un assist perfetto per la rete di Quaranta. (Dal 75' Cangiano s.v.).

Bidaoui 6 - Parte dalla sinistra per poi accentrarsi. Si impone sugli avversari con qualche assolo, anche se in definitiva pecca un po' di continuità nell'arco dei 90'.

Bajic 5 - Un fantasma nell'attacco bianconero. Viene servito di rado, e quando ciò avviene lui non si fa trovare pronto, sbagliando diversi tocchi elementari. Assolutamente bocciato (Dal 75' Simeri s.v.).

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