Il Venezia verso la A. Il prefetto: "Sarà giusto festeggiare, ma rispetteremo il coprifuoco"
Gli ultimi 90' di una stagione che per il Venezia potrebbe voler dire Serie A: stasera al "Penzo" si giocherà la finalissima playoff di ritorno, e la formazione di casa ha un vantaggio considerevole visto il successo della gara di andata.
Agli uomini di Paolo Zanetti, infatti, basterà anche pareggiare con il Cittadella, o addirittura perdere con un solo gol di scarto, e la Serie A sarà realtà.
Ma alla vigilia, qualche polemica c'è stata circa l'orario di inizio del confronto, inizialmente fissato alle 21:30 ma anticipato ieri alle 21:15, con la Lega B che ha assecondato le richieste del prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto, che, non potendo ottenere uno slittamento del coprifuoco inerente le misure anti Covid-19, ha però ottenuto una piccola variazione dell'orario della partita per poter permettere dei piccoli festeggiamenti a norma. Queste, come riferisce Tuttosport, le sue dichiarazioni: "Dovesse andare bene per il Venezia, credo sia giusto festeggiare senza essere sanzionati, perché farlo in regime di coprifuoco vuol dire esporsi agli sgomberi delle forze dell'ordine e alle multe e non mi sembra giusto. Nessuna tifoseria al mondo starebbe in casa e nemmeno quelli del Venezia ci staranno. Il coprifuoco sarà fatto rispettare. Se troveremo tifosi in giro li fermeremo e li sanzioneremo come previsto".