Salernitana, Castori: "Basta parlare di chi non gioca, grande prestazione"

"Mi dovete spiegare come mai dite sempre che chi non ha giocato è meglio di chi ha giocato. Sono abbastanza stufo di questa cosa, non c'è la controprova e non dobbiamo fare discorsi che sono esclusivamente teorici. Non voglio fare nessuna polemica e vi rispetto, ma devo difendere il mio lavoro e non dobbiamo dimenticare che questa squadra è stata seconda in classifica per tanto tempo e si sta giocando la promozione con squadre cone Lecce e Monza. Anderson? Ha tante pause nell'arco dei 90 minuti, è una cosa che avete detto e scritto sempre. Oggi vi lamentate di chi è rimasto in panchina dimenticando che c'è un gruppo che ha conquistato l'undicesimo risultato utile consecutivo, che non prende gol da oltre un mese e che ha tenuto testa alla grande al Cittadella contro cui tutti hanno fatto fatica. Ci ritroviamo in zona playoff da quando è iniziato il campionato, vedremo in futuro quanto peseranno questi pareggi. Ride bene chi ride ultimo, vedremo come andrà a finire questo campionato. Nel primo tempo siamo stati armoniosi, abbiamo cercato ampiezza e profondità e il gioco è stato ottimo. Se poi nella ripresa ci si sorprende per il ritorno di un avversario di spessore parliamo del nulla. E chi vi dice che giocando dall'inizio con determinati calciatori le gare non si perdano? Venire qui non è semplice, ci sono cadute squadre di un certo spessore. A me interessava cancellare la prestazione col Cosenza, oggi credo che ci siamo riusciti. Abbiamo sempre dimostrato di saper stare in campo, la solidità della retroguardia è frutto del lavoro di tutti e undici i calciatori". Così Fabrizio Castori in conferenza stampa.
Il mister, molto deciso e bravo a ribattere a tu per tu a qualche domanda polemica, prosegue: "Ora arriverà il Brescia, una delle squadre più in forma del campionato. Proveremo a smaltire le fatiche di questo ciclo di fuoco, la sosta sarà quanto mai utile. Ci sono altre 9 gare, vedremo alla fine dove siamo arrivati. Lo sprint finale si avvicina, toccherà a noi non farci cogliere impreparati. Pareggio giusto? Alla fine sì, le gare sono tutte equilibrate. Purtroppo stiamo capitalizzando di meno, ma ricordo una traversa dopo pochi minuti e la parata del portiere su Gondo. Se poi non la sblocchi è chiaro che rischi anche di perderla, ai punti leggermente meglio la Salernitana ma sul palo interno siamo stati un pochino fortunati. Loro hanno costruito occasioni sporadiche, nate quasi sempre da un nostro errore e non su azioni costruite. Io il bicchiere lo guardo mezzo pieno, stiamo facendo un campionato di spessore e non molleremo nulla. Vogliamo il massimo, senza fare calcoli". Castori chiude così: "Avverto che gli avversari ci temono e ci rispettano, siamo una squadra difficile per tutti. La turnazione è un qualcosa di naturale, tenere tutti sulla corda quando si scende in campo ogni tre giorni rappresenta un punto a nostro favore. Ora sto spremendo qualcuno, ma presto toccherà anche ad altri. Ribadisco: stiamo facendo un campionato ottimo, ritrovando lucidità sotto porta ci toglieremo ulteriori soddisfazioni. I tifosi? Si fa fatica ad avvertire il calore della gente, gli stadi sono chiusi e con la curva piena avremmo un bel vantaggio. Giocare senza pubblico non è bello, è come se mancasse il condimento. Siamo penalizzati in modo evidente, ma vale quasi per tutti. Salerno certamente ci avrebbe spinto ad andare oltre le nostre possibilità".
