Bra, il neo direttore Sorrentino: "L'obiettivo è la salvezza". Poi parla dello stadio

Intervistato da Il Giornale di Sicilia, l’ex portiere del Palermo Stefano Sorrentino ha raccontato le sue prime sensazioni nella nuova veste di direttore tecnico del Bra, club piemontese che milita in Serie D. Un incarico che rappresenta per lui molto più di una semplice tappa professionale: “Il mio sogno è sempre stato quello di diventare direttore sportivo poi, nel corso della vita, ognuno di noi è chiamato a mettersi alla prova e a scoprire quale ruolo senta davvero proprio. Ho ricoperto diversi incarichi, ma alla fine ho capito che questo è quello che mi appassiona di più, che mi fa alzare ogni mattina con entusiasmo".
La scelta di approdare al Bra, racconta, non è stata casuale: “Conosco molto bene l’allenatore, il direttore sportivo e tutta la dirigenza. Dopo diverse chiacchierate, tutte molto positive e costruttive, abbiamo deciso insieme di intraprendere questo percorso. C’è stima reciproca e una visione condivisa".
Sorrentino non nasconde le difficoltà che attendono il club, ma affronta la sfida con realismo e determinazione: “Il nostro obiettivo primario è sicuramente la salvezza, e cercheremo di ottenerla nel miglior modo possibile, dando il massimo ogni domenica. L’unica vera criticità al momento è legata alla questione impiantistica: il nostro stadio attualmente non è a norma, quindi saremo costretti a giocare le prime partite a Sestri Levante. Ma questo non ci impedirà di affrontare il campionato con il giusto spirito".
