Legnago, Bondioli: "Non ci manca nulla per giocarci le nostre chances, anche a eventuali playout"

"Partì alle cinque di mattina quel giorno d’estate Andrea Bondioli. Direzione Udine. Appuntamento di buonora con Sasa Cicarevic, suo compagno di Legnago ora al Delta Porto Tolle. Serviva la sua firma, anche da autenticare, sulla dichiarazione da inserire fra i mille documenti da spedire velocemente alla Lega di Serie C per l’iscrizione. Non bisognava perde tempo, ma la società era tutta impegnata a sbrigare le ultime faccende. Il Legnago allora mandò lui. Il capitano, ormai uno di famiglia. Custode dell’intera storia, del Legnago passato in un anno dalla retrocessione in Eccellenza all’ammissione nei professionisti": questa la presentazione che il quotidiano L'Arena fa del capitano del Legnago Bondioli.
Dando poi spazio al suo pensiero sulla stagione: "La stagione per me è positiva, sia a livello personale che di squadra. Il periodo post covid è stato complicato, ma eravamo partiti alla grande a testimonianza del valore della rosa. Eravamo una delle migliori difese, eravamo solidi, ce la giocavamo con tutti. Poi un po’ d’identità l’abbiamo persa, ma adesso va molto meglio. Ci siamo ripresi bene. Manca solo la ciliegina. Vedo come ci alleniamo, come stiamo giocando, quel che stiamo producendo, la determinazione che ci mettiamo tutti i giorni. Il Legnago però, per quel che sta mostrando, merita di rimanere nella categoria. Ho molta fiducia nei miei compagni. Non ci manca niente per giocarci alla grande le nostre possibilità, anche negli eventuali playout".
